Ligue 1: a Pastore e Ibra non riesce l’allungo, che cuore il St. Etienne. Vittoria fondamentale per il Nancy

Al Paris Saint Germain di Carlo Ancelotti non riesce l’allungo in vetta alla classifica di Ligue 1. Dopo la roboante sconfitta per 4-1 sul campo del Bastia per i primi inseguitori del Lione, i parigini potevano infatti tentare l’affondo decisivo a questo punto della stagione, attesi sul non facile campo del Saint Etienne.

Subito abile a passare in vantaggio con Pastore che ha la meglio sulla disattenta difesa di casa, il Psg raddoppia anche al 20′ concretizzando con Ibrahimovic, venticinque gol in Ligue 1, la mole di gioco espressa; lo svedese deve ringraziare Lavezzi, bravo a guadagnarsi l’ennesimo calcio di rigore. I padroni di casa però non si danno per vinti e grazie alla coppia Aubameyang-Brandao riaprono il match, col brasiliano bravo e fortunato ad anticipare Alex e Sirigu. Nella ripresa, il St. Etienne fa di tutto per recuperare il risultato e prima ci prova con Aubameyang, con Sirigu sempre able a farsi trovare pronto, poi con Clerc che, al termine di un’azione elaborata nell’area degli ospiti, deposita la palla alle spalle del portiere italiano con un gol bellissimo che vale il pareggio finale. Il Lione può tirare un mezzo sospiro di sollievo visto che il ritardo sale solo a 5 punti.   Nel primo match di giornata, fondamentale vittoria del Nancy che tra le mura amiche ha la meglio del Nizza. Il gol che decide il match lo sigla al 23′ Djamel Bakar pronto a ribadire in rete il suo stesso tiro, precedentemente respinto dal portiere avversario. Il Nancy fa cosi valere ancora una volta la legge del Marcel Picot, alimenta i sogni salvezza e sale a quota 24 in classifica e aggancia il Troyes, non più ultimo da solo in classifica.   Solo un pareggio a reti bianche, invece, tra Toulouse e Bordeaux. Un punto però che lascia insoddisfatte entrambe le compagini che navigano ancora anonimamente nel centro classifica.