Coppa Italia, Fiorentina-Udinese 2-0: Pasqual-Cuadrado, è remuntada viola

Riesce la rimonta alla Fiorentina: i viola battono 2-0 l’Udinese e volano in finale, dove affronteranno la vincente dell’altra semifinale tra Napoli e Roma.

Fonte: ACF Fiorentina (violachannel.tv)
Fonte: ACF Fiorentina (violachannel.tv)

FORMAZIONI: Nella Fiorentina confermato Diakitè nella linea a quattro, che vede il rientro di Gonzalo. Aquilani riprende posto nei tre in mezzo, avanti tridente Cuadrado-Matri-Joaquin. Nell’Udinese Brkic lascia nuovamente il posto a Scuffet. In avanti Fernandes supporta Di Natale, con Muriel pronto a subentrare a partita in corso, come avvenuto all’andata.
PRIMO TEMPO: Il leight motiv della partita è chiaro: i viola cercano di fare la partita, mentre l’Udinese si chiude a riccio pronta a ripartire in velocità non appena recupera palla. Al 13′ la Fiorentina va in rete: lancio lungo di Aquilani, sponda di Joaquin per Pasqual che calcia al volo e pesca il jolly sotto l’incrocio. Al 21′ ci prova Di Natala in rovesciata, ma il pallone termina sul fondo. Due minuti dopo la risposta dei violas è veemente, con una bella conclusione da fuori area di Mati Fernandez, con palla che esce davvero di poco. Non c’è un attimo di tregua, con l’Udinese che sfiora nuovamente il pareggio, ancora con Di Natale, che duetta con Fernandes ma spara alto da ottima posizione. Tra il 28′ ed il 29′ Neto salva due volte i viola, prima su un sinistro di Gabriel Silva, poi su un colpo di testa di Domizzi. La Fiorentina soffre e l’Udinese cresce, sfiorando ancora il gol con Di Natale, che colpisce di testa un clamoroso palo a Neto battuto. Al 40′ Scuffet è braqvo ad opporsi su Joaquin
SECONDO TEMPO: Subito i viola pericolosi con Joaquin, ma Scuffet è grandioso nell’opporsi allo spagnolo. Al 55′ Guidolin gioca la carta Muriel, già giustiziere dei viola all’andata, mentre Montella toglie Matri e mette Matos. Cinque minuti dopo l’allenatore viola deve già giocarsi il secondo cambio visto l’infortunio di Savic: al suo posto Compper. Al 61′ Cuadrado sale in cattedra, e realizza il raddoppio con un destro micidiale, che bacia la traversa prima di gonfiare la rete: nulla da fare per Scuffet. L’Udinese stringe i tempi per trovare la rete, e Guidolin decide di giocarsi il tutto per tutto inserendo Nico Lopez per Di Natale. Al 95′ l’incredibile: Muriel solo davanti a Neto si fa ipnotizzare dal brasilianom e Nico Lopez non riesce a ribadire in rete, concludendo debolmente di testa. Finisce così con i tifosi viola che esultano per una finale che la Fiorentina ritrova dopo 13 anni.

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