Oscar dos Santos, il talento tutto fantasia che piace all’Inter

Oscar dos Santos Emboaba Junior, ma conosciuto più semplicemente come “Oscar”, uno dei talenti più interessanti del panorama sudamericano nel mirino dell’Inter. Ma chi è Oscar, definito, come molti brasiliani, il nuovo Kakà?

Nato il 9 settembre 1991 nello stato brasiliano di Sao Paulo, viene aggregato alla rosa della squadra paulista nel 2004. Il giocatore dovrà però aspettare ben quattro anni per l’esordio, che avverrà il 27 agosto 2008,  in Sao Paulo-Atletico Paranaense gara della Copa Sudamericana dove Oscar scende in campo dal primo minuto.  Ma l’esordio per il brasiliano è da incubo! La partita terminerà 3-4 dopo i calci di rigore, con errore decisivo proprio del talento in questione.
Gioca al  Morumbi fino al giugno 2010 e colleziona 13 presenze, 11 in Campionato, 1 in Copa Libertadores e 1 in Copa Sudamericana, con 0 reti all’attivo, ma con un Brasileirao in bacheca, quello del 2008

Nel giugno del 2010 si svincola, dopo aver intentato una causa contro il San Paolo per mancato accredito di diversi stipendi. Coglie al volo l’occasione l’Internacional de Porto Alegre, che lo blinda fino al 2015.
Un altro esordio da incubo però per il talentino brasiliano, che a fine anno colleziona solo 5 presenze, più 15 minuti nella semifinale del Mondiale per Club contro il Mazembe, persa dai brasiliani.

All’inizio del 2011 però cambia l’andazzo: Oscar colleziona in Copa Libertadores 4 presenze, anche se sempre da subentrato, riuscendo a realizzare 2 reti; la prima con un bellissimo tiro da 30 metri la seconda grazie ad un rimpallo molto fortunoso dopo una respinta del portiere. Da lì la definitiva consacrazione, che lo porta ad essere uno dei gioielli più ricercati del campionato brasiliano.

Oscar può dare il meglio di se con il  4-2-3-1, schema nel quale può posizionarsi dietro la punta centrale ma anche sugli esterni. Ha più volte dichiarato di ispirarsi a Kakà e Riquelme, ed è vicino ad un ingresso nel giro della nazionale maggiore. Su di lui ha messo gli occhi l’Inter, pronta ad una rivoluzione.