Fluminense-Italia 3-5, le pagelle degli azzurri: Immobile superstar, Perin disastroso

L’Italia di Prandelli ha vinto contro la Fluminense nell’ultimo test in vista dei Mondiali in Brasile. Ecco dunque le pagelle degli azzurri:

Perin 4,5: Non lascia avvertire grandi sicurezze, al di là dei due goal evitabili subiti. Peggiore in campo (dal 61′ Mirante 6,5: Entra ed è costretto a raccogliere il pallone dalla porta quasi subito, ma si rende anche autore di buonissimi interventi, tra cui il miracolo sul tacco di Carvalho).
 
Abate 5,5: Rimane piuttosto arretrato e Carlinhos lo mette in difficoltà. Cresce nel finale del primo tempo (dal 61′ De Sciglio 6: Per la prima volta gioca sulla sua fascia di competenza, ma non ha moltissime occasioni per mettersi in mostra).
 
Paletta 6: Prova sufficiente, anche se non è sempre pulito (dal 61′ Bonucci 5: Si fa superare più volte e copre male. Da quando è iniziata la spedizione azzurra ne ha azzeccate poche).
 
Ranocchia 5: Non si concede a troppe sbavature, ma quella al 25′ costa caro e porta al goal della Fluminense (dal 61′ Barzagli 6,5: Una piccola sgambata per testarne la condizione, che si rivela più che buona. Non ha paura nemmeno sugli interventi più difficili).
 
Darmian 6: Schierato stavolta a sinistra, cerca di spingersi appena può in avanti, ma senza trovare fortuna. Col passare dei minuti è sempre più arginato da Bruno e cala nella ripresa. E’ l’unico a rimanere in campo dall’inizio alla fine.
 
Thiago Motta 5,5: Non incide più di tanto. La sua presenza in campo viene sottolineata più dai fischi per il “tradimento” nei confronti del suo Paese che dalla prestazione. Sforna l’assist per il terzo goal di Immobile, ma non basta per eleggerlo a degno vice-De Rossi (dal 61′ De Rossi 6: Parte in quarta sbagliando qualcosina nel cercare di strafare, ma salva gli azzurri più di una volta).
 
Parolo 6: Accende la lampadina sporadicamente, ma con buoni risultati inventando il primo goal azzurro. Da apprezzare il sacrificio in fase di non possesso (dal’82’ Candreva s.v.).
 
Aquilani 6: Parte discretamente, anche se non si vede spesso. Nel complesso, ordinato (dal 61′ Marchisio 6: Tanta sostanza, cui non corrisponde altrettanta precisione).
 
Cerci 6: Si arrabatta raccogliendo ben poco. Punge soltanto quando favorisce il goal del 2-3 (dal 61′ Pirlo 6: Opaco quando gioca i primi palloni, poi prende in mano la situazione come al suo solito).
 
Insigne 6,5: Inizialmente soffre un po’ Bruno e si concede anche qualche leggerezza, ma è tra i più propositivi e si trova al posto giusto al momento giusto per sbloccare il match. Una sua pennellata sulla testa di Immobile poi propizia il secondo goal azzurro. La doppietta personale lo lascia sperare per scavalcare almeno leggermente le gerarchie nei prossimi giorni (dal 61′ Cassano 5,5: Gli spunti sono interessanti, ma “Fantantonio” è troppo spesso inconcludente).
 
Immobile 8: Attacca la profondità con buon tempismo e dialoga egregiamente con i compagni, arrivando quando necessario anche sulla fascia. Conoscendo bene sia Insigne sia Cerci, non può non trovarsi a suo agio. Al 32′ trova il primo goal in Nazionale, ma è solo il preludio per una tripletta da vero bomber, neanche fosse scattato il quarto d’ora granata. Numeri che fanno ben sperare per il Mondiale, anche se non resteranno negli annali. Considerando pure i due assist, appare evidente chi sia stato il mattatore del match (dal 61′ Balotelli 5,5: Subisce diversi falli conquistandosi piazzati importanti, ma è più impreciso del solito).