Lescott chiama, Nasri risponde: finisce 1-1 tra Francia e Inghilterra

Finisce in pareggio una delle classiche del calcio europeo. A Donetsk, nel match che apre il gruppo D, Francia e Inghilterra si dividono la posta. All’iniziale vantaggio inglese di Lescott, risponde  Nasri per l’undici di Blanc. 

Blanc si affida al solito 4-2-3-1 con Lloris tra i pali, Debuchy ed Evra esterni difensivi, a protezione della coppia centrale Rami-Mexes. Cerniera di centrocampo con A. Diarra e Cabaye, preferiti a M’vila non al meglio, alle spalle del trio di mezzepunte Malouda-Nasri-Ribery. Unico terminale offensivo Benzema. Hodgson risponde con il classico 4-4-2 all’inglese. Il ct deve far fronte alle assenze pesanti di Barry, Cahill e Lampard. Difesa con Terry e Lescott, spalleggiati da Ashley Cole e Glen Johnson sulle fasce. In mezzo Gerrard e Parker, mentre Milner e il giovane Oxlade-Chamberlain agiscono come ali. Coppia d’attacco Young e Welbeck, che sopperiscono all’assenza di Rooney, squalificato.

Partita brutta, con poche emozioni. Entrambe le squadre faticano a creare pericoli, complice i numerosi errori in fase di impostazione, leitmotiv per ambedue le compagini che caratterizza  tutti i 90 minuti. La Francia prova a fare la partita, con gli inglesi che arretrano e puntano ad innescare la velocità dei vari Oxlade-Chamberlain, Welbeck e Young; l’obbiettivo però viene raggiunto di  rado dai britannici, la cui manovra è molto compassata. Il primo brivido è dei leoni. Young imbecca Milner che salta Lloris,  ma l’esterno del City mette incredibilmente fuori a porta vuota, da posizione defilata. Un minuto dopo rispondono i francesi con Cabaye da fuori, Hart neutralizza in due tempi. La formazione di Blanc si affida soprattutto all’estro e alla vivacità di Ribery, che crea non pochi grattacapi alla retroguardia avversaria. Nonostante il buon momento dei “Blues”, sono gli inglesi a passare al 30′: punizione dalla destra di Gerrard, Lescott anticipa Diarra e di testa sigla la rete del vantaggio per i suoi. Cinque minuti dopo, Diarra prova a riscattare il suo errore, sfiorando il pareggio. Su punizione di Nasri, il numero 18 blues ci prova due volta di testa, ma prima Hart para, poi, sulla sponda di Ribery, il suo stacco finisce fuori. La Francia spinge e al 38′ trova il pari. Evra comincia, Ribery rifinisce, e Nasri dal limite trafigge sul suo palo, il disattento Hart. Dopo Lescott, è un altro giocatore del Manchester City a timbrare il cartellino. La compagine di Blanc continua ad attaccare. Il primo tempo si chiude con Benzema, che, dopo uno scambio con Ribery, viene chiuso dalla difesa inglese.

Seconda frazione che parte col medesimo copione della prima. La partita prosegue a ritmi blandi. L’Inghilterra sembra coprire meglio il campo, anche se i Blues sono più incisivi. Per vedere il primo tiro in porta della ripresa bisogna aspettare venti minuti, quando Benzema conclude, dopo uno scambio con Nasri, una bella azione innescata da Evra, il suo tiro è forte ma centrale, facile presa per Hart. Un giro di lancette dopo Johnson prova ad emulare il collega, il terzino però spara alle stelle. Le emozioni continuano a scarseggiare, con le squadre che danno quasi l’impressione di accontentarsi del pareggio. Al 75′ Ribery dalla destra prova a sorprendere Hart, il portiere del City salva mostrando ancora sintomi di insicurezza. Nell’ultimo quarto d’ora la partita è più viva. Hodgson cerca di cambiare qualcosa inserendo Walcott e il ripescato Henderson, per Parker e il deludente Oxlade-Chamberlain. Blanc gli risponderà qualche minuto dopo, sostituendo Cabaye e Malouda a favore di Martin e Ben Arfa. Poco prima di abbandonare il campo però, Cabaye provoca un brivido ai tifosi dei Leoni: su calcio d’angolo il centrocampista del Newcastle va vicinissimo al goal vittoria con un violento tiro su sponda di Ribery, la deviazione di Welbeck salva il risultato.

Negli ultimi minuti, la Francia schiaccia gli inglesi, facendoli indietreggiare tutti nella propria metà campo. All’88’ però, i britannici hanno l’opportunità di portare a casa il risultato, con un cross pericoloso di Milner, sul quale Mexes è tempestivo ad anticipare Walcott, appena entrato al posto di Welbeck. L’ultima emozione, come nel primo tempo, è ancora targata Benzema. Il tentativo del giocatore Merengues da distanza siderale, viene sventato nuovamente in due tempi dall’incerto Hart.

Finisce 1-1. Pareggio che tutto sommato ci può stare, ma che sicuramente risulta essere più stretto per Ribery & co. Stasera il match tra Svezia e Ucraina completa le partite del gruppo D.