Non c’è storia con l’Inghiterra: l’Italia vola in semifinale dopo i calci di rigore (4-2)

Al via, finalmente, l’ultimo e forse il più prestigioso tra i quarti di finale di questo Europeo (clicca qui per leggere le pagelle dell’Italia).

È subito Italia: al terzo minuto – dopo un costante possesso palla – arriva la prima, grande palla goal per gli azzurri con Daniele De Rossi che, al volo, colpisce l’incrocio dei pali con una botta d’esterno sinistro dai 25 metri. Non tarda ad arrivare la risposta dell’Inghilterra, che nemmeno un minuto dopo impegna Buffon con un tiro ravvicinato di Johnson. Proprio il terzino del Liverpool, al 13esimo, prova a disegnare per la testa di Rooney, che in area di rigore spedisce alto.

Fonte immagine: bolognafc.it
Dal 20esimo minuto sale in cattedra l’Italia: prima Cassano, poi Montolivo provano il tiro da fuori; ma la seconda palla goal per gli uomini di Prandelli arriva al 24esimo: un gran lancio di Pirlo spezza la difesa inglese, lasciando Balotelli a tu per tu con Hart. L’ex interista prova il pallonetto morbido, ma Lescott devia in calcio d’angolo. Al 31esimo l’ennesima occasione per l’attaccante del Manchester City: stavolta il suo tiro è debole e centrale. Ci prova anche l’Inghilterra, ma il tiro di Wellbeck sorvola la traversa. Negli ultimi dieci minuti del primo tempo è assolo Italia: prima Cassano poi Balotelli tentano più volte il tiro, ma, senza recupero, si torna negli spogliatoi sul parziale di 0-0.

Nella ripresa subito l’ennesima palla goal per l’Italia: stavolta è De Rossi a sprecare su lancio di Marchisio, calciando malamente alla sinistra di Hart. Poi ancora Italia: Balotelli (su respinta di Hart dopo un tiro di Pirlo) tenta di ribattere in porta, ma il suo compagno di squadra respinge una seconda volta, portando al tiro di Montolivo alto, però, alle spalle di Hart. Meglio gli azzurri, l’Inghilterra si chiude in difensiva cercando il contropiede con Rooney. Ancora Balotelli al 59esimo, un gran controllo del pallone lo porta alla rovesciata in area di rigore, ma la sua conclusione finisce ancora una volta sul fondo. Brivido per l’Italia: cross al veleno del neo-entrato Walcott in area di rigore, ne giova Young che prova il tiro di prima: sul fondo. Al 74esimo è tiro a segno per l’Italia: tante le conclusioni per gli uomini di Prandelli, ma il muro inglese è sempre pronto a respingere. Al 77esimo il primo cambio azzurro: fuori Cassano per Diamanti, seguito pochi minuti dopo dal secondo cambio sempre ad opera di Prandelli, stavolta esce De Rossi per Nocerino. Subito Diamanti impegna Hart con una bella girata raso terra da fuori area: blocca l’estremo difensore inglese. All’89esimo incredibile occasione per l’Italia: lancio per Nocerino che aggancia e tira. Solo l’opposizione di Johnson salva ancora una volta l’undici di Hogson. Sullo scadere del secondo tempo si fa rivedere l’Inghilterra: prima ed unica palla goal del secondo tempo per gli inglesi che con Rooney tentano il colpaccio. La sua rovesciata, però, finisce sul fondo, sancendo la fine del tempo regolamentare.

Nei supplementari prova ancora il tiro Balotelli, centrale per Hart. Al 100esimo c’è il secondo palo della partita, sempre a favore degli azzurri: stavolta è Diamanti (cercando Nocerino con un cross) a colpire il secondo palo. All’Italia manca veramente solo il goal. Nella ripresa dei supplementari ci prova Diamanti a giro, ma la sua parabola si chiude sul fondo. Ci riprova poi su cross di Balzaretti, ma l’ex West-Ham è costretto a strozzare il tiro e a mancare lo specchio della porta. Al 114esimo arriva persino, su percussione del solito Diamanti, la rete di Nocerino, annullata però su giusta segnalazione di fuorigioco del guardalinee. Il dominio azzurro, però, non basta ad evitare i tiri dal dischetto.

Dopo le reti di Balotelli e Gerrard sbaglia Montolivo, gli risponde Rooney segnando quella che sembrava essere la rete della sconfitta. Si riprende l’Italia con il cucchiaio di Pirlo, mentre Young colpisce clamorosamente la traversa. Ci pensa poi Buffon ad intervenire su Cole, mentre prima Nocerino, poi Diamanti portano l’Italia in semifinale, sfatando l’ultima, brutta sconfitta ai rigori proprio nei quarti dell’ultimo Europeo contro la Spagna.

Siamo partiti da favoriti, l’abbiamo giocata da favoriti, l’abbiamo vinta da favoriti. Italia in semifinale era di certo il risultato più giusto, regalando agli azzurri una semifinale che mancava, curiosamente, dal Mondiale tedesco del 2006. 

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