Atalanta-Roma 4-1: le pagelle

Ecco le pagelle della gara tra Atalanta e Roma, svoltasi alle 15.00, presso lo stadio Atleti Azzurri d’Italia di Bergamo.

ATALANTA (4-4-2)
Consigli 6+: Praticamente mai impegnato, vista la poca vena offensiva romanista di oggi. Nel finale di primo tempo, però, si fa beffare da Borini e concede alla Roma il momentaneo 1-2.
Manfredini 6,5: Combattente. Fa a “sportellate” con Borini, unico guizzo offensivo giallorosso. In difesa con Stendardo si muove bene, bloccando più di un’azione offensiva sul nascere.
Stendardo 6,5: Ha il fisico e l’altezza, qualità fondamentali per un centrale difensivo. Peculiarità queste, che si sono viste anche nella gara odierna. Grazie anche al suo apporto difensivo, il risultato di oggi è più che legittimato.
Lucchini s.v.: Uscito al settimo minuto per problemi fisici, al suo posto Bellini. Sfortunato.
Peluso 6,5: Pendolino. Veloce e ottimo sia nella fase offensiva che in quella di contenimento.
Maxi Moralez 7: Uno dei migliori. Attacca, difende, imposta e triangola in occasione del primo gol di Denis. Superbo.
Brighi 6,5: Gioca bene, come tutto il centrocampo. Atmosfera particolare per lui, ex romanista, fa pentire la sua ex squadra di averlo ceduto, con una buona prestazione.
Cigarini 6,5: Importante, assieme a Moralez, nelle azioni di ripartenza che hanno beffato, oggi, in più di un’occasione, la Roma.
Carrozza 7-: Vincente in quasi tutti i duelli sulla sua fascia, Taddei ha provato a bloccare le sue incursioni, con pochi risultati. Infaticabile.
Denis 7,5: Tre gol e un assist. El Tanque suona la carica e trascina i bergamaschi a questa vittoria.
Marilungo 8: Uomo ovunque, festeggia questa prestazione magistrale regalandosi la soddisfazione di segnare, il gol che apre la strada alla supremazia nerazzurra.
Bellini 6+: Subentrato a Lucchini, ricopre il suo ruolo degnamente non facendo pesare, l’infortunio improvviso del terzino sopra citato.
Gabbiadini s.v. (dal 75’)
Allenatore: Stefano Colantuono. “Un buon generale si vede sempre dai suoi attendenti”. Questo è il caso, il mister ha preparato la partita in maniera ottima. La sua squadra ha aggredito la Roma, sorprendendola in contropiede e nelle ripartenze. Prestazione encomiabile. Voto: 7.
ROMA (4-3-3)
Stekelenburg 5,5: Prende quattro gol, colpa anche di una difesa inesistente. Dimostra comunque di avere delle qualità consolidate, mostrandosi pronto in un paio di occasioni. Purtroppo, per lui e per la squadra, questo non basta ad evitare una disfatta.
Heinze 5: Difesa non pervenuta. Quest’uomo oggi ha fornito una prestazione al di sotto della media, come tutti i suoi compagni di reparto.
Juan 4,5: Irriconoscibile. Distratto, colpevole in più di un gol atalantino, non si avvicina minimamente a quello visto, nelle uscite precedenti.
Rosi 5=: Subisce troppo spesso gli attacchi di Marilungo, in ritardo nella manovra e asfittico nella fase offensiva.
Taddei 6: In questo sfacelo, è uno dei pochi a “meritarsi” la sufficienza. Prova a svegliare la Roma, sia nel primo che nel secondo tempo, con i suoi inserimenti. Cerca di contenere gli attacchi di un’Atalanta straripante.
Gago 5: Dovrebbe fare il vice-De Rossi, in assenza di quest’ultimo. Operazione fallita, tant’è che poi è stato sostituito. Troppo tardi. Distratto e superficiale, oggi.
Pjanic 5,5: Dotato tecnicamente, ci si aspetta da lui la precisione nei cambi di gioco, in modo che la squadra possa trovare sbocchi. Oggi hanno prevalso i suoi passaggi sbagliati, quasi sempre in direzione degli avversari.
Marquinho 6=: Suo l’errore che ha permesso il primo gol di Denis. Rimedia parzialmente, nel secondo tempo, facendosi vedere in avanti grazie a cinque tiri. Purtroppo per la Roma, imprecisi.
Osvaldo 5: Primo tempo discreto, la sua vena offensiva risveglia la Roma nel finale di primo tempo. Nel secondo tempo si torna in catalessi, troppo statico, si fa anche espellere mettendo, ancor di più, la sua squadra in difficoltà.
Lamela 5.5: Prova ad accennare percussioni in solitaria o triangolazioni, per rimettere in piedi una partita in salita. Troppo isolato.
Borini 6,5: L’unico lampo nella Roma. Il “coltello fra i denti” che simboleggia la sua esultanza, si è visto anche oggi. Una sola volta.
Greco s.v. (dal 68’)
Jose Angel 5: Subentrato a Rosi, ma “la musica” non cambia, anzi peggiora.
Cassetti 4: Il mister lo fa entrare per sopperire all’espulsione di Osvaldo e lui, per ricambiare la fiducia datagli, si fa espellere. Lascia la squadra in nove. Poco professionale e troppo nervoso.
Allenatore: Luis Enrique. Esclude De Rossi e già questa è una notizia. Le contromosse proposte non sono efficaci, inoltre il gioco visto oggi era asfittico e prevedibile. Sembra essere tornata una Roma brutta e svogliata, dove il mister non sembra avere il polso della situazione. Voto: 5.