Il Moviolone di Soccermagazine: i casi arbitrali della 29a giornata

Buone le prestazioni di Doveri e Baracani anche se quest’ultimo fa un errore grossolano nell’applicazione del regolamento. Per il resto tanti dubbi con la classe arbitrale sempre nell’occhio del ciclone per prestazioni non sempre all’altezza della situazione.

Fonte immagine: Danilo Rossetti

Milan-Roma  2-1  Arbitro: Mazzoleni

Il direttore di gara sbaglia in occasione dell’azione che porta al rigore in favore del Milan. Il fallo di mano sul tiro di Ambrosini è evidente ma l’azione che porta al rigore nasce da una mancata assegnazione di una punizione per la Roma per la gamba tesa di El Shaarawy su Heinze. Il difensore giallorosso dopo l’assegnazione del penalty verrà persino ammonito per proteste.
Novara-Lecce  0-0  Arbitro: Guida
Da prova Tv il colpo di Caracciolo sul volto di Esposito che cade a terra con Guida che sembra non vedere l’episodio nonostante sia a due passi. Manca il secondo giallo ai danni di Porcari che ci stava tutto per un intervento al limite su Del Vecchio. Per il resto tiene bene una partita molto tesa vista l’alta posta in palio.

Juventus-Inter 2-0  Arbitro: De Marco

L’arbitro nell’arco dei 90 minuti opta per la clemenza e per il colloquio con i giocatori in campo piuttosto che sventolare cartellini in quantità industriale. Alla fine ha ragione lui perchè riesce a gestire bene una gara nel complesso corretta. Maicon meritava il giallo per un fallo su De Ceglie; stessa sorte sarebbe dovuta toccare a Samuel e Chiellini ma l’arbitro coerente con il suo approccio alla gara non li ammonisce. Nel secondo tempo viene fischiato un fuorigioco a Vidal che non c’è mentre è regolarissima la posizione di Vucinic che tenuto in gioco da Maicon spara addosso a Julio Cesar. Nel finale contatto Milito-Chiellini con il nerazzurro che sgomita un pò troppo con l’arbitro che lascia proseguire ma ci poteva stare un intervento disciplinare per l’argentino.

Atalanta-Bologna  2-0  Arbitro: Baracani
Scontro in area atalantina tra Manfredini e Raggi ma l’arbitro giustamente fa proseguire non ravvisando irregolarità. Nel secondo tempo Perez del Bologna, sostituito a fine primo tempo, viene allontanato anzitempo dalla panchina da dove stava protestando veemente per la mancata concessione di un fallo su Diamanti; niente di strano se non fosse che l’arbitro non mostra il cartellino rosso al giocatore commettendo un errore poichè l’allontanamento senza esibire il cartellino è valido solo per allenatori e dirigenti. Gabbiadini sul risultato di 1-0 trova la rete del raddoppio bergamasco che non è valida poichè Moralez si era portato il pallone fuori dal campo. Nei minuti finali Mudingayi già ammonito entra duro su Gabbiadini con l’arbitro che lo grazia.

Chievo-Siena  1-1  Arbitro: Doveri
Regolarissima la rete del vantaggio dei padroni di casa con il difensore Acerbi che devia con il petto la conclusione del compagno Thèrèau. Il Siena perviene al pareggio grazie ad un retropassaggio errato di Bradley sul quale si avventa Destro che si trova al di là della difesa gialloblù e segna l’1-1. In questa circostanza poichè il passaggio è stato fatto da un avversario, l’attaccante senese non è in fuorigioco. Sammarco del Chievo cade in area toscana per un tocco di Brienza; rimangono i dubbi con il rigore che poteva starci.

Genoa-Fiorentina  2-2  Arbitro: Brighi
Piede alto di Marco Rossi su Montolivo con Brighi che doveva ammonire il genoano per un intervento cosi duro. Nella prima frazione rete annullata a Biondini per un fuorigioco molto evidente. Protesta il Genoa in occasione del goal del pareggio di Montolivo ma la posizione dell’ex capitano viola al momento del tiro di Vargas è regolarissima poichè c’è Dainelli a tenerlo in gioco; bravo l’assistente Tonolini nella circostanza.

Cesena-Parma  2-2  Arbitro: Celi
Il fallaccio di Moras su Biabiany meritava il rosso e non un semplice giallo. Ottima prova dell’assistente Dobosz che vede bene la posizione regolare di Gobbi sul tiro-cross di Giovinco; nell’occasione il centrocampista non riuscirà a segnare. Il gol segnato dal Cesena con Santana è regolarissimo con Santacroce a tenere in gioco l’argentino. Celi valuta involontario il tocco di mano di Pudil sul cross di Giovinco è fa bene poichè il braccio sinistro del giocatore di casa è attaccato o quasi al corpo.

Lazio-Cagliari  1-0  Arbitro: Peruzzo
Dubbio contatto in area laziale tra Konko e Pinilla con il biancoceleste che prende prima palla e successivamente l’avversario; in questo caso bisogna capire se la classe arbitrale valuta sempre e solo il tocco del pallone o anche se  l’avversario viene in qualche modo ostacolato ma sono dubbi che dovrebbero essere chiariti dai vertici arbitrali. In un successivo episodio Astori e Ariaudo contrastano Rocchi in area cercando il pallone ma colpiscono anche l’attaccante e poteva starci il rigore nella circostanza. Rimangono dei dubbi anche sul contatto tra Ibarbo e Marchetti con il portiere che non trova la sfera ma travolge le gambe del colombiano. La rete della vittoria segnata da Diakitè di testa è regolare poichè il difensore è tenuto in gioco da Ariaudo.

Napoli-Catania  2-2  Arbitro: Gervasoni
L’arbitro non valuta da calcio di rigore l’intervento in area di Aronica su Bergessio ma ci stava il penalty per gli ospiti. Il goal del momentaneo 2-0 per il Napoli realizzato da Cavani è regolare con l’attaccante che al momento di essere lanciato da Pandev si trova in linea con Spolli. Il gol del definitivo 2-2 realizzato da Lanzafame è buono con il tocco con il braccio che non è volontario.

Palermo-Udinese  1-1  Arbitro:  Damato

Il direttore di gara non vede un fallo di mano in area di Pisano su un cross verso il centro di Pasquale. Protesta il Palermo per un presunto tocco di mano di Abdi su una punizione calciata da Miccoli ma le immagini evidenziano come il pallone sbatta prima sul petto del giocatore friulano e poi sul braccio che si trova parallelo al corpo e quindi intervento involontario.

Twitter – @FedericoSessa

 

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