Il Napoli convince ancora: 3-1 all’Udinese

Il S.Paolo è pronto. Napoli e Udinese scendono in campo per il match delle ore 15:00.

Fonte: Giuseppe Romano
Fonte: Giuseppe Romano

Da una parte c’è l’obbiettivo del secondo posto (Napoli), dall’altra c’è la squadra di Stramaccioni che cerca di salire di posizione in classifica. Due obbiettivi differenti, ma con lo stesso intuito: quello di crescere ed andare avanti positivamente. Ecco le scelte dei due allenatori:

Napoli (4-2-3-1): Rafael; Maggio, Albiol, Britos, Ghoulam; Gargano, Inler; Mertens, Hamsik, Gabbiadini; Higuain. All. Benitez

Udinese (3-5-2): Karnezis; Piris, Danilo, Heurtaux; Widmer, Allan, Hallberg, Guilherme, Pasquale; Fernandes, Thereau. All. Stramaccioni

PRIMO TEMPO: Il Napoli inizia nei migliori dei modi il match: all’8′ scambio tra Mertens ed Higuain, il belga vince un rimpallo e di sinistro la mette sul palo dove Karnezis non può arrivare. Napoli subito in vantaggio, 1-0. L’Udinese prova a reagire con Allan, ma il suo tiro termina ampiamente alto. Il Napoli riparte e arriva al 21′ il gol di Gabbiadini: Hamsik inventa, bravo l’ex Sampdoria ad anticipare Pasquale mettendo la palla in rete, incrementando il vantaggio di 2 reti a 0. L’Udinese si butta nuovamente in avanti, cercando di reagire. Al 25′ è Allan che con un’azione personale calcia in porta prendendo l’incrocio dei pali. Squillo da parte della formazione friulana che vuole il gol per riaprire la partita. Lo sforzo viene premiato subito: al 26′ lancio per  Thereau che anticipa Britos e con un pallonetto scavalca Rafael. L’Udinese accorcia, ora è 2-1. Gli ospiti capovolgono il gioco, ora sono loro ad essere padroni del campo. Al 39′ Widmer sciupa una clamorosa occasione: Pasquale scende sulla fascia mettendo in mezzo un pallone delizioso per Widmer che calcia di prima non trovando lo specchio della porta. Finisce così la prima frazione di gioco, squadre a riposo.

SECONDO TEMPO: La seconda frazione di gioco inizia con il Napoli in avanti e con una occasione mandata al vento da Higuain: Errore da parte di Karnezis nel rinvio, palla raccolta da Hamsik che mette in mezzo per il Pipita che con una torsione gira la palla sul fondo. A salvarlo è la bandierina alzata del guardalinee che segnala il fuorigioco per l’attaccante. Al 58′ arriva la beffa per l’Udinese: punizione per gli azzurri, palla in mezzo da Mertens e Thereau devia il pallone nella propria porta, autogol e 3-1. Il Napoli fa possesso palla e affonda poco. L’Udinese si rende pericolosa solo al 73′ dove Fernandes calcia, ma Rafael para e mette la palla in corner. Il Napoli risponde: al 75′ c’è la fiammata di De Guzman appena entrato che impegna Karnezis con un tiro velenoso dal limite dell’area. Non si fa sorprendere il portiere dell’Udinese che in qualche modo respinge la minaccia. Ancora lui pericoloso: al minuto 89 Callejon serve Higuain che sponda per De Guzman. Il tiro dell’olandese esce di un soffio! Questa era l’ultima emozione della partita, Napoli-Udinese termina 3-1.

Flavio Ponissi

Flavio Ponissi

Sicignano Degli Alburni-Salerno. Aspirante giornalista sportivo. Amante del calcio, quello vero.

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