Inter-Udinese 1-2: Thereau e Fernandes gelano San Siro
San Siro, si accendono le luci della Serie A alla Scala del Calcio: ad affrontarsi l’Inter di Mancini, ancora a secco di vittorie in campionato, e l’Udinese dell’ex Stramaccioni ma soprattutto dell’ex Stankovic, a cui viene regalata una maglia nerazzurra prima del match oltre ad uno striscione molto bello da parte della curva interista.
L’ex tecnico di City e Galatasaray si affida a Kovacic che agisce alle spalle di Palacio ed Icardi (che vince il ballottaggio con Osvaldo), l’Udinese invece si affida all’eterno Di Natale, alle cui spalle non ci saranno né Thereau, né Kone, entrambi in panchina.
L’Inter parte abbastanza bene con numerosi cross dalle fasce: Herteaux rischia la frittata cercando di spazzare l’area di rigore con un colpo di testo che Karnezis para senza troppi problemi.
La prima occasione per l’Inter è al 22 con una grande giocata di Guarin che pesca Kovacic in area di rigore: il centrocampista offensivo pesca la traversa ma la palla resta in area di rigore e finisce sui piedi di Palacio che a due passi dalla rete viene fermato dal salvataggio di Herteaux alla disperata.
Dopo qualche piccolo brivido per Handanovic, l’Inter la sblocca con Icardi: palla dentro di Guarin, con l’ex Sampdoria che parte in posizione regolare e brucia Karnezis in uscita con un tocco preciso. Inter in vantaggio 1-0 poco prima dell’intervallo.
Nella ripresa l’Udinese è più intraprendente ma l’Inter punge in contropiede con Dodò che sbaglia a scaricare palla sul 3 contro 1 su Icardi, con Guarin completamente libero sull’altro lato. Sugli sviluppi del corner Juan Jesus si vede murare il tiro del 2-0 da Pasquale: l’Udinese invece sfrutta le incertezze dell’Inter e prova a rendersi pericolosa con il solito Di Natale.
I friuliani la riprendono al 60′ con un eurogoal di Bruno Fernandes: stop a seguire del trequartista di Stramaccioni che calcia di controbalzo un tiro imprendibile per Handanovic che gela San Siro. 1-1
Escono Icardi e Di Natale per Osvaldo e Thereau: l’Udinese sfrutta gli errori difensivi dell’Inter e al 71′ passa in avanti con una rete del nuovo entrato. Palacio fa un errore colossale con un retropassaggio folle verso la propria porta con l’ex Chievo che si invola da solo verso Handanovic, battendolo per la seconda volta.
I nerazzurri provano a reagire ma sono molto confusi: gli uomini di Mancini subiscono il contraccolpo psicologico e non trovano il bandolo della matassa per superare la diga formata dall’Udinese. Il tecnico dell’Inter inserisce nel finale anche Bonazzoli per raggiungere il pareggio, con lui dentro anche D’Ambrosio per l’infortunato Dodò.
Dopo 4 minuti di recupero però l’Inter non riesce a trovare la via del goal e chiude ancora sconfitta tra i fischi di San Siro: non serve a nulla l’assalto finale con anche Handanovic nell’area dell’Udinese.