Juve-Sassuolo 1-0, le pagelle neroverdi: Zaza non va a segno ma grande prova di squadra
Lo “Juventus Stadium” ha ospitato il Sassuolo di Di Francesco nel posticipo della 26a giornata di Serie A.
Grande orgoglio del Sassuolo che si difende strenuamente dagli assalti della Juve, poco produttiva nella prima frazione di gioco. Capitolano poi i neroverdi all’83’ : una micidiale ripartenza consente a Pogba di decidere il match e frantumare le speranze del Sassuolo.
Ecco le pagelle dei neroverdi, autori comunque di una buona prestazione:
Consigli 6: sempre attento e concentrato su match. Risponde sempre presente quando viene chiamato in causa, esce con grande personalità in più di un’occasione, neutralizzando qualche insidiosa conclusione degli attaccanti della Juve. Nel secondo tempo, provvidenziale, nega un supergol a Bonucci. Incolpevole sul gol di Pogba.
Vrsaljko 6,5: grande lottatore, molto rapido ad impostare l’azione di gioco. Tutte le manovre offensive partono da lì; mette in mezzo cross interessanti e cerca buoni inserimenti per colpire. Davvero instancabile il giovane terzino classe 92′: dalle sue parti non si passa.
Acerbi 6,5: non si risparmia assolutamente, sempre pronto a sacrificarsi per la squadra arriva addirittura a ricoprire il ruolo di centravanti in progressione offensiva. Marca a zona senza lasciare varchi da sfruttare. Intraprendente ed affidabile.
Peluso 6: non interpreta certo una grande gara, ma neppure demerita particolarmente. Senza infamia e senza lode.
Longhi 5,5: svolge con scrupolosità il suo compitino. Pronto e reattivo sulla fascia sinistra per allargare, creare gioco e dare appoggi ai compagni; cala il suo ritmo nella ripresa, non riesce sempre ad arginare le folate offensive della Juve. Incostante.
Brighi 5: maggiormente presente nel corso della prima frazione di gioco, quando combatte sulla diagonale con Evra e Bonucci. Nel secondo tempo si spegne. Poche energie per lui. Dal 79′ Chibsah: SV
Magnanelli 5: il capitano neroverde non la fa da protagonista. Niente strafalcioni, ma neppure grandi giocate. Discreto.
Missiroli 6: fondamentale il suo lavoro in pressing, grande dinamicità e gioco di intelligenza, dimostra ottime capacità di adattamento cambiando posizione a seconda della necessità. Giocatore indispensabile per il Sassuolo, un mix di tattica, qualità e quantità. Versatile. Dall’85’ Lazarevic: SV.
Berardi 5,5: poco ispirato questa sera allo “Juventus Stadium”, non emerge con la sua solita classe: ci riprova nel corso del primo tempo con un tiro, poco angolato, dalla lunga distanza ma non impressiona. Evanescente.
Zaza 6,5: si conferma il grande trascinatore di questa squadra. Rivelazione del campionato, uomo match, svolge un grande lavoro non sono in attacco ma anche in difesa, dando una grande mano ai suoi. Le ripartenze insidiose del Sassuolo recano sempre la sua inconfondibile firma. Attaccante di grande personalità, riesce a superare duri contrasti imponendosi e mettendo in crisi Chiellini e Bonucci che spesso non riescono a stargli dietro. Determinante.
Sansone 5,5: indiscusso specialista dei calci piazzati, non riesce però ad impressionare stasera con il suo implacabile destro. Sottotono nella prima parte del match, si ridesta poi nei minuti finali della gara senza però incidere. Meteora. Dal 72′ Taider: SV.
All. Di Francesco 6,5: scende in campo con la migliore squadra possibile. Il suo Sassuolo dimostra determinazione e costanza nel corso del primo tempo, riesce a comprimere la Juventus rendendola incapace di esprimere il suo solito gioco. Buon possesso palla per i suoi uomini, disposizione in campo ottimale, discreta capacità di attacco e difesa. Il cuore del Sassuolo cede però all’82’ sotto i colpi di Pogba. Finale amaro.