Juventus-Inter 1-3: le pagelle dei nerazzurri

Le pagelle dei nerazzurri:

Handanovic 6,5: si esalta con un ottimo intervento su tiro dalla distanza di Pirlo e sulle palle alte è la consueta sicurezza; incolpevole sul gol.
Juan Jesus – Ranocchia – Samuel 6+: la difesa nerazzurra è in difficoltà sulle triangolazioni veloci della Juventus nei primi 10 minuti, ma una volta prese le misure gioca una buona partita. Dall’ingresso in campo di Bendtner sale in cattedra Samuel (il migliore del pacchetto arretrato) e la Juventus si rende meno pericolosa con i suoi attaccanti.

Zanetti 6,5: sulla sua fascia uno dei migliori in campo della Juventus, Asamoah. Il capitano interista riesce ad arginarlo per 90 minuti ed offre un preziosissimo sostegno in fase di copertura.
Cambiasso 6,5: conferma il trend positivo delle ultime partite e dirige il centrocampo nerazzurro con la solita intelligenza tattica.
Gargano 4,5: il peggiore fra i nerazzurri. In 90 minuti non azzecca un passaggio e recupera pochissime palle. Regala un pallone maldestro a Bendtner, che avrebbe potuto riaprire il match. Probabilmente la sua peggior partita da quando veste la maglia dell’Inter.
Nagatomo 7: motorino instancabile. Corre stoicamente per 90 minuti e sulla sua fascia nascono i pericoli maggiori per la Juventus. Eccezionale il contropiede che regala il 3-1 alla squadra di Stramaccioni.
Cassano 6: come nel derby contro il Milan, appare leggermente sottotono in uno dei match chiave del campionato. Da sottolineare il bellissimo tentativo su tiro a giro, nel primo tempo, che sfiora il palo alla destra di Buffon. Qualche buon guizzo, ma poca continuità. (24′ st Guarin 7: entra nella ripresa e spacca in due la partita. Il secondo gol nerazzurro è per metà suo con il pallone recuperato caparbiamente a centrocampo, il potente dribbling e la bordata non trattenuta da Buffon.)
Milito 8,5: alla Juventus non aveva mai segnato, ma ha scelto la partita più importante per farlo. Si procura il rigore del pareggio e trasforma con freddezza, poi raddoppia sul tiro di Guarin respinto dal portiere bianconero. Prestazione eccezionale per il Principe: migliore in campo. (dal 34′ st Mudingaiy s.v)
Palacio 7,5: L’attaccante ex-Genoa continua a segnare. Stramaccioni lo tiene in campo per 90 minuti preferendo lui a Milito nel finale e il Trenza ripaga la fiducia segnando su contropiede, il motivo principale per cui era stato lasciato in campo.

All. Stramaccioni 8: oltre a Milito, è lui l’uomo che decide il Derby d’Italia. Parte spavaldamente col tridente e, nonostante il gol subito dopo appena un minuto, l’Inter gioca un’ottima partita. L’ingresso di Guarin per Cassano e di Mudingaiy per Milito sono fondamentali nell’economia della gara e il merito è tutto suo.