L’Inter espugna Torino: 3 a 1 alla Juve

Grande gara della squadra di Stramaccioni che riesce a rimanere unita dopo il grande avvio bianconero e capovolgere il risultato nella ripresa. L’avvio infatti è tutto di marca bianconera, che nei primi dieci minuti potrebbe già ritrovarsi sopra di tre reti.

fonte immagine: Steindy

Pronti via, infatti, è Vidal a firmare il vantaggio bianconero dopo soli 18”, sfruttando però una posizione irregolare nella partenza dell’azione di Asamoah.L’Inter è completamente in bambola, così a breve giro di posta prima un cross dalla destra danza lungo tutta l’area piccola nerazzurra senza che nessun bianconero riesca a trovare la deviazione, poi è Marchisio ad esser messo a tu per tu davanti Handanovic ma l’estremo difensore nerazzurro è bravo a limitare i danni, così come poco dopo ancora Marchisio impegna in girata lo sloveno. La Juve è praticamente tutta qui, dopo i primi dieci arrembanti minuti, inizia a sciogliersi e conceder campo agli avversari, a sbagliare anche gli appoggi più semplici, a sprecare tanto con l’accoppiata Giovinco Vucinic che è tutto, fuorchè in serata di grazia. Così al quarto d’ora è un doppio tiro da fuori di Cambiasso a dar la sveglia ai suoi, che al 12′ riescono ad andare in rete, annullata però giustamente per fuorigioco di Palacio. L’Inter come detto cresce, e lo fa ancora con un tiro a giro di Cassano al 20′ che termina non molto a lato, mentre Giovinco e Vucinic continuano a non trovarsi lì davanti, sprecando le occasioni date dagli spazi che concedono i nerazzurri. Al 34′ la partite si incattivisce e si arricchisce di polemiche, Lichtsteiner con un brutto intervento rischia il secondo giallo e l’espulsione, Conte così lo capisce e manda in campo Caceres per lo svizzero. Nella ripresa l’unico volto nuovo è quello di Bendtner per Vucinic, che malconcio lascia il campo, così dopo un tiro di Bonucci respinto da Hanadanovic e Palacio a metter i brividi alla difesa bianconera anticipando Buffon per poi calciare sull’esterno della rete.  I bianconeri non sono però in palla, venendo pian piano schiacciati dall’Inter, un tiro di Nagatomo deviato da Buffon è il campanello d’allarme, che suona a tutti gli effetti al 13′, quando, altra decisione che suscita polemiche, viene assegnato un calcio di rigore all’Inter, poi trasformato da Milito. L’inerzia della gara a questo punto cambia ancora, i bianconeri non riescono mai a rendersi pericolosi, Stramaccioni mette Guarin per Cassano e proprio un’azione del colombiano porta in vantaggio i nerazzurri: Guarin tira dopo un pallone recuperato a centrcampo in seguito ad un errore di Vidal, Buffon respinge, arriva Milito che fa 2 a 1.  A questo punto i bianconeri provano il tutto per tutto lanciando in campo anche Quagliarella per Caceres, i nerazzurri rispondo infoltendo ancor più il centrocampo con Mudingayi per l’eroe di serata Milito, e così dopo un occasionissima di Bendtner che anticipa Handanovic e per poco non sfiora il pari con un tiro a giro, è Palacio in contropiede ad un minuto dal termine a scrivere la parola fine sulla gara, riaprire i giochi in campionato e metter fine alla striscia di 49 risultati utili consecutivi dei bianconeri, secondi dietro al Milan di Capello che ne fece 58.

Un pensiero riguardo “L’Inter espugna Torino: 3 a 1 alla Juve

  • Avatar
    4 Nov 2012 in 00:05
    Permalink

    tagliavento vince non l’intermerda

    Risposta

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Su questo sito utilizziamo strumenti nostri o di terze parti che memorizzano piccoli file (cookie) sul tuo dispositivo. I cookie sono normalmente usati per permettere al sito di funzionare correttamente (cookie tecnici), per generare statistiche di uso/navigazione (cookie statistici) e per pubblicizzare opportunamente i nostri servizi/prodotti (cookie di profilazione). Possiamo usare direttamente i cookie tecnici, ma hai il diritto di scegliere se abilitare o meno i cookie statistici e di profilazione. Abilitando questi cookie, ci aiuti ad offrirti una esperienza migliore con noi. Cookie policy