L’Atalanta prende la Lazio in contropiede: a Bergamo è 2-1

L’Atalanta vuole festeggiare al meglio i suoi 106 anni di storia, la Lazio prova a ripartire bene dopo la sosta.

Con queste premesse inizia il lunch match dell’Atleti Azzurri d’Italia. Ecco le formazioni:
ATALANTA (4-4-2) Consigli; Bellini, Stendardo, Lucchini (56′ Yepes), Del Grosso; Raimondi, Carmona, Cigarini, Bonaventura (69′ Brienza); Moralez (82′ Baselli), Denis. All. Colantuono
LAZIO (4-3-3) Marchetti; Cavanda, Ciani, Cana, Lulic; Onazi, Hernanes (78′ Klose), Biglia; Felipe Anderson (46′ Candreva), Perea, Floccari (69′ Keita). All. Petkovic
PRIMO TEMPO – Parte meglio l’Atalanta, che si rende subito pericolosa ma Ciani spazza via. Floccari prova a rispondere ma il suo tiro dai 25 metri è uno straccio a lato. La partita è subito divertente ed il leitmotiv del match pare subito chiaro: Lazio che fa la partita, Atalanta che va in contropiede. Al 21esimo ci prova Lucchini dopo un calcio di punizione, ma il suo colpo di testa finisce in curva. Tre minuti dopo ottima azione triangolata tra Anderson, Perea ed Hernanes, ma il verdeoro conclude altissimo. Buon momento per la Lazio, che però non raccoglie i frutti del suo gioco: prima Biglia e poi Floccari concludono a rete ma i loro tiri non risultano efficaci. Al 36′ la prima palla gol del match ce l’hanno i bergamaschi: Del Grosso mette in mezzo di prima e Bonaventura tocca di piattone verso la porta. Marchetti però è attento e respinge a lato. Quattro minuti dopo, Cigarini lancia Moralez che scavalca Marchetti con un pallonetto: la Curva Nord grida al gol ma Cavanda salva sulla linea con un intervento provvidenziale. Il gol, però, è nell’aria: al 41esimo infatti, Cigarini raccoglie una respinta della difesa biancoceleste ed infila un destro chirurgico nell’angolino. 1-0 Atalanta, poi finisce la prima frazione di gioco.
SECONDO TEMPO – Petkovic toglie un inesistente Felipe Anderson ed inserisce Candreva. Dopo un’occasione di Raimondi, la Lazio raggiunge il pareggio: Lulic scende bene sulla sinistra, rientra sul destro e mette in mezzo, dove Perea stoppa di petto. L’azione sembra concludere quando sia Lucchini che Stendardo si frappongono tra il colombiano e il pallone ma, come si dice in questi casi, “tra i due litiganti il terzo gode”; in questo modo, Perea allunga il piede e riesce a trovare la zampata vincente. 1-1 e pareggio Lazio. I biancocelesti godono di un ottimo momento e provano ad approfittarne, ma Hernanes su punizione non riesce ad impensierire Consigli, che respinge il pallone a lato. Poi torna l’Atalanta, sempre con Maxi Moralez: l’attaccante prima spreca fuori un ottimo cross di Bonaventura, poi si mette in proprio e conclude velletariamente dai 25 metri. Al 68′ invece, Lazio vicinissima all’1-2 grazie a un tiro di Hernanes dai 20 metri che sibila vicinissimo al palo e termina fuori. Tre minuti dopo ci prova il neo entrato Keita, ma la sua conclusione si perde tra le braccia di Consigli. E’ un buon momento per gli ospiti e Colantuono se ne accorge: fuori Moralez, un attaccante, dentro Baselli, un centrocampista d’ordine. Dal nulla però, il 2-1 atalantino: Cavanda perde un pallone a centrocampo consentendo l’infilata a Cigarini. Il regista lancia filtrante Denis, tenuto in gioco da Lulic che sbaglia il tempo del fuorigioco; il Tanque punta e salta Marchetti mettendo dentro a porta vuota. Vantaggio Atalanta e doccia gelata per la Lazio.
Gli ultimi minuti vedono la squadra di Petkovic buttare più palloni in mezzo all’area ma gli esiti sono nulli: l’Atalanta vince e scavalca una Lazio a tratti buona ma senza cattiveria agonistica.
MARCATORI – 41′ Cigarini (A), 52′ Perea (L), 84′ Denis (A)
NOTE – Ammoniti: Biglia (L), Onazi (L).
ARBITRO – Russo di Nola.