Lazio invisibile, Chievo sprecone: all’Olimpico finisce 0-0

Recupero della prima giornata di campionato (saltata per lo sciopero dei calciatori) e ultima partita del 2011, allo Stadio Olimpico di Roma si affrontano Lazio e Chievo. Nei biancocelesti Cana e Cissè ritrovano il campo ai danni di Gonzales e Rocchi; nei gialloblu Sardo non ce la fa a recuperare e in campo scende Frey.

Fonte immagine: WebMic

Prima occasionissima al 2′ per il Chievo, che con Cesar a seguito di un batti e ribatti nell’area piccola centra la traversa. Tre minuti e ancora pericolosi i veneti con Paloschi, che su errore di Konko cerca la rete, ma Bizzarri salva. Lazio vicina al goal al 7′: inserimento dalla sinistra di Lulic, che riesce a mettere in mezzo per Klose, ma il tedesco non trova la rete a causa di una deviazione. Per rivedere un’azione da goal bisogna aspettare il 19′, con la scorribanda centrale di Thereau che si conclude con un tiro a lato dai 20 metri. Nel giro di due minuti il Chievo arriva due volte vicinissima al goal: al 23′ Bradley imbecca Pellissier in area, che salta Bizzarri ma lo stesso portiere recupera e butta in angolo; sull’angolo confusione in area, Cesar riesce a colpire di testa e ancora Bizzarri protagonista che smanaccia alto. Al 29′ punizione pericolosa di Hernanes, che finisce sopra la traversa. Grave errore di Ledesma al 31′, che scivola e lascia la palla a Pellissier, che si allunga sulla sinistra e mette in mezzo, dove per poco Paloschi non è riuscito ad impattare. Altra occasione per i clivensi 3 minuti dopo con Luciano, che a seguito di un coast to coast calcia da fuori area e Bizzarri riesce a mettere in angolo. Nei rimanenti minuti di gara, compreso quello di recupero, non c’è nulla da segnalare. Lazio presente in mezzo al campo, ma non si è fatta vedere di fronte a Sorrentino; Chievo che gioca di ripartenza, e che almeno 3 volte è andata a un passo dal vantaggio.

La ripresa inizia con un cambio: Reja rimuove un Hernanes impalpabile e inserisce Gonzales. Prima azione al 4′ di Pellissier, che fa uscire Bizzarri su un insidioso cross. Buon tentativo ancora di Pellissier 3 minuti dopo, con un colpo di testa di poco alto. Ancora un errore difensivo per la Lazio: retropassaggio suicida di Cissè del quale per poco Luciano non ne approfitta. Altro cambio per la Lazio: fuori Cissè e dentro Rocchi. Ennesimo errore dietro per i biancocelesti, dove per poco Pellissier non ne approfitta a seguito di un passaggio sbagliato di Konko. Grande chance per i gialloblu con Thereau, che lasciato solo in area gira al volo, ma Bizzarri si fa trovare pronto. Un minuto dopo si vede finalmente la Lazio, con Klose che ci prova dal limite dell’area, ma la palla finisce a lato. Primi cambi per il Chievo: prima Paloschi lascia il campo a Moscardelli; 3 minuti dopo, per infortunio, Sammarco prende il posto di Luciano. Al 31′ Lulic ci prova dalla distanza, ma il tiro non è preciso e finisce a lato. Ultimo cambio per il Chievo: Di Carlo non vuole correre rischi, e quindi inserisce Morero per Thereau. Ultimo cambio anche per la Lazio: Reja porta più peso in avanti, schierando Kozak per Konko. Al primo minuto di recupero Klose, sull’ennesimo cross dell’assalto finale laziale infruttuoso, manda la palla di testa di poco alta. Nei rimanenti 3 minuti la Lazio non riesce a trovare la porta.

Una Lazio irriconoscibile in questi novanta minuti, senza gioco per tutta la gara, e solo l’orgoglio ha fatto sì che l’assalto finale fosse un pò consistente, ma oltre a un colpo di testa di Klose. Il Chievo ha avuto in tutta la gara più occasioni e più pericolose rispetto ai biancocelesti, e in tutta la gara ha difeso con ordine: forse poteva sperare di chiudere l’anno con 2 punti in più.

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