Novara, il Pagellone del 2011: Rigoni e Paci i top, Granoche il flop

Terzultimo posso in classifica e 3 punti per raggiungere la salvezza. Così si chiude la prima parte del campionato per la neopromossa Novara, che dopo un ottima partenza, ha pagato il ritorno nella massima serie dopo moltissimi anni. Rimane tra gli obiettivi la salvezza. Sappiamo tutti che nella seconda metà del campionato le scuse saranno a zero e l’impegno dovrà essere molto superiore a quello impiegato fin’ora.

SOCIETA’ 6: Nonostante tutti i momenti bui, ha dimostrato di difendere tecnico e squadra non lasciandola mai in balia di giornalisti o critiche. Speriamo che il mercato sia ricco di acquisti di qualità.

SQUADRA 6: Di incoraggiamento. Tra le squadre in Serie A è l’unica ad essere la meno attrezzata delle altre ( complice la duplice promozione prima in B e dopo subito in A). I ragazzi catapultati in una realtà del tutto nuova stanno danno il meglio pagando a tratti inesperienza e timore. Si può migliorare.

PORTIERI:

Samir Ujkani 5,5: Con lui in porta la difesa di inizio campionato gira alla grande. Poi l’infortunio lo blocca. Ritorna tra i pali e le sue prestazioni non sono ottime e lasciano un po’ a desiderare. Servono tranquillità e ritornare subito in forma.

Fontana Alberto 5,5: Le prime partite fanno rimpiangere l’assenza di Ujkani. Poi prende coraggio e cresce danno prova di essere all’altezza della Serie A. Manca solo la continuità. Può migliorare.

DIFENSORI:

Morganella Michal 5: Sulla sua fascia troppo facile passare. Ci vuole più grinta altrimenti evitare goal è dura. Ottimo incontrista ma passare da quella parte è fin troppo semplice per qualunque attaccante.

Ludi Carlarberto 6: Uno dei migliori della difesa. Da sempre il massimo anche se a volte incappa in autogoal banali ( come nell’ultima partita ). Ammirevole la tenacia e la forza di volontà.

Lisuzzo Andrea 5: Poche apparizioni e poca sostanza. Con lui la difesa è tutto meno che sicura.

Gemiti Giuseppe 6,5: Corre, corre come un forsennato sulla sua fascia. Sempre pronto a crossare in attacco. Sempre pronto a difendere in difesa. Cuore e polmoni d’acciaio. L’uomo in più in qualsiasi zona del campo.

Dellafiore Paolo Hernan 6: Parte bene da laterale di difesa. Per necessità il mister lo sperimenta centrale ( causa notevoli assenze e infortuni ). A centro difesa trova più problemi ma sopratutto nelle ultime partite è l’uomo in più del reparto difensivo.

Paci Massimo 7: L’acquisto migliore del Novara Calcio. In difesa da sicurezza, dirige e combatte. Segna quando puoi e togli palloni diretti nel sacco. Quando c’è lui la squadra gira meglio. La sua assenza per infortunio si fa notevolmente sentire. Nessuno all’altezza nel suo ruolo di centrale.

Centurioni Matteo 5,5: Tanto impegno spesso vanificato da errori banali. La voglia di far bene c’è, manca la fortuna e il giusto tempo. Premiamo l’impegno.

CENTROCAMPISTI:

Jadaias Capucho Neves 6: Si danna l’anima. Ci prova sempre e segna quando può. Scordato troppe volte in panchina se giostrato meglio potrebbe rendere il doppio. Fare la differenza come a Cagliari.

Giorgi Luigi 6: Una prima parte di campionato da 7 con goal e ottimi spunti. Si perde nella seconda parte come tutta la squadra. 5 il voto. La media si fa da sola.

Pinardi Alex 5,5: Complice l’infortunio che lo tiene fermo troppo tempo. Quando torna in campo non è al top e si vede. Le vacanze posso solo che far bene a un giocatore che può dare il massimo contributo alla salvezza del Novara.

Rigoni Marco 8: Vero uomo in più di una squadra che lo segue come se fosse il Messia. Goal, corsa, tecnica e tanta qualità. Senza di lui il Novara starebbe ancor più giù. Sicurezza e guida. Il migliore degli undici. Sempre titolare e il motivo c’è. Salvatore.

Porcari Filippo 6: Anche per lui un inizio molto positivo. Poi la voglia di far bene è tanta ma la squadra non gira. Troppo impreciso sotto porta. Ma quanti palloni recuperati a centrocampo. Corre per due. Premiamo la tanta voglia.

Mariannini Francesco 5: Non ci siamo. Poco incisivo sia in attacco che in difesa. Bisogna migliorare. Le vacanze di Natale dovranno essere senza panettone.

Mazzarani Andrea 6: Poche apparizioni ma sempre ottima collaborazione. Da il meglio le poche volte che viene impiegato.

Radovanovic Ivan 6,5: A centrocampo fa la differenza. Spettacolare il goal dalla distanza contro il Napoli. Punto fermo di Tesser. Con lui la palla gira e sa sempre a chi darla. Ottimo filtro per la difesa, risorsa importante per l’attacco.  Essenziale.

ATTACCANTI

Rubino Raffaele 6,5: Torna lui e tornano i goal. Primo giocatore a segnare con la stessa maglia in tutti i campionati professionistici. Grande apporto di esperienza. Su di lui si può fare tanto affidamento. Per ogni cross c’è sempre. Rapace.

Morimoto Takayuki 5: Preso per dare continuità alle sue prestazioni ottime di Catania delude notevolmente. Pochi, pochissimi goal e un’infortunio che ne limitano l’utilizzo. Per ora il flop del mercato estivo. Deve crescere.

Granoche Pablo Louro 4,5: Impiegato più di Morimoto riesce a fare peggio. Nessuna rete all’attivo per lui e neanche al passivo. Non da una mano al reparto offensivo, togliendo quasi la palla dalla rete più che buttarla dentro. Disastro.

Meggiorini Riccardo 6,5: Riesce a segnare e se non fosse per lui e Rigoni l’attacco sarebbe da dimenticare. Si impegna e il suo piede c’è sempre. Anche qui tanta corsa e cuore. Tira molto e impensierisce qualunque portiere. Faro.

ALLENATORE:

Tesser Attilio 6: Il mister che sempre dà la carica ai suoi. Si prende tutte le critiche difendendo i suoi ragazzi. Protegge, accusa e ci mette tanta grinta. I risultati arrivano subito. Poi infortuni e assenze fanno partire il periodo buio. Nelle ultime partite però la luce comincia a farsi trovare. Che si sia trovata la soluzione? Salvezza imperativo. FATTIBILE.