Palermo-Atalanta 2-1, Miccoli apre su rigore e Budan raddoppia, inutile gol di Moralez per i nerazzurri

A Palermo l’Atalanta di Colantuono fa visita ai rosanero dell’ex allenatore nerazzurro Bortolo Mutti. Prima dell’inizio del match il Presidente dei rosanero Maurizio Zamparini premia Fabrizio Miccoli, che con la tripletta rifilata all’Inter è diventato il miglior realizzatore della storia del Palermo.

Fonte: http://soccer.ru/gallery/30668 Autore: Паршин Дмитрий

La partita si apre con il Palermo che gira a mille, con lo stesso Miccoli che riesce bene a crearsi spazi nella difesa nerazzurra. La prima occasione per l’Atalanta arriva dopo dieci minuti di gioco, con Tiribocchi che si fa largo in avanti, ma viene bloccato per un fallo. I padroni di casa si fanno molto pericolosi al 14′, ma Donati devia sul fondo il cross di Miccoli. Gabbiadini sembra essere ancora arrugginito e viene sovrastato dalla fisicità dei difensori rosanero. Al 21′ protestano i giocatori ospiti per una trattenuta di Mantovani su Peluso in area di rigore, ma per l’arbitro Brighi si può proseguire. Al 26′ Miccoli arriva in area di rigore a tu per tu con Consigli, che non può fare altro che atterrare il centravanti. Rigore per il Palermo e espulsione per Consigli. Entra Frezzolini al posto di Tiribocchi, ma il secondo portiere degli orobici viene battuto da Miccoli, che porta in vantaggio i suoi. La partita si fa in discesa per gli uomini di Mutti, che non subiscono la reazione dei nerazzurri, ma continuano ad attaccare senza scoprirsi troppo in difesa. Al 35′ è ancora Miccoli a trovare un gran rasoterra indirizzato verso l’angolino basso, ma Frezzolini si supera. Finale di primo tempo con un gol annullato al Palermo per un dubbio fuorigioco di Silvestre, che era andato a segno.

Dopo l’intervallo entra Brighi al posto di Schelotto nell’Atalanta, che si schiera con un inedito 4-3-1-1, con Moralez alle spalle dell’unica punta Gabbiadini, poco in evidenza nella prima frazione.

Al 49′ raddoppia il Palermo, con Budan che trova il tap-in vincente dopo la respinta di Frezzolini su un tiro di Miccoli. L’Atalanta non reagisce e rischia di capitolare nuovamente pochi minuti dopo, ma per fortuna dei nerazzurri il tiro di Miccoli si perde a lato di pochissimo. Nel momento più buio degli ospiti, arriva il gol che avrebbe potuto riaprire la partita. Al 10′ del secondo tempo Gabbiadini serve con precisione Maxi Moralez, dimenticato dalla difesa rosanero, che deve solo ribattere in rete il pallone del 2-1. La partita si spegne, con il Palermo che sembra accontentarsi della vittoria di misura e l’Atalanta che non riesce a trovare spazio in avanti. Al 76′ esce Gabbiadini, che non è riuscito a sfruttare al meglio come vetrina la partita; al suo posto Marilungo. Il neo-entrato ha un’occasione importante a 5 minuti dal termine, ma spara a lato di Viviano. La partita si conclude Ilicic che in contropiede si trova da solo davanti a Frezzolini, ma si fa ipnotizzare dal secondo portiere della Dea.

A Palermo finisce 2-1. I rosanero si impongono nettamente, ma gli ospiti non si piangono addosso. La partita è stata fortemente condizionata dall’inferiorità numerica dell’Atalanta.

 

PALERMO-ATALANTA 2-1
RETI: Miccoli 28′ pt (rigore), Budan 4′ st, Moralez 10′ st

PALERMO (4-3-1-2): Viviano; Pisano, Silvestre, Mantovani, Balzaretti; Barreto, Donati, Bertolo (25′ st Acquah); Zahavi (21′ st Ilicic); Miccoli, Budan (30′ st Vazquez).
A disp.: Tzorvas, Munoz, Aguirregaray, Mehmeti.
All.: Mutti B.

ATALANTA (4-4-2): Consigli; Raimondi, Lucchini, Stendardo, Peluso; Schelotto (1′ st Brighi), Carmona, Cigarini, Moralez; Tiribocchi (27′ Frezzolini); Gabbiadini (31′ st Marilungo).
A disp.: Ferri, Manfredini, Carrozza, Bonaventura.
All.: Colantuono S.

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