Roma: è allarme infortuni! Tanti assenti per le prossime partite
La lesione al bicipite femorale destro di Daniele De Rossi è solo l’ultima – ma non in ordine di importanza – delle cattive notizie in casa Trigoria.
Dopo aver lasciato il campo già con l’Inter – contrasto con Pereira – l’ex campione del mondo ha riportato con la Bulgaria, quella che inizialmente sembrava una semplice contrattura, dimostratosi poi un serio stiramento. Infortunio che costringerebbe De Rossi ad uno stop compreso tra le due e le tre settimane, fatale non solo per la gara con il Bologna, ma rischioso per il big match di campionato in programma il 29 settembre a Torino contro la Juventus.
NON SOLO DE ROSSI… – Eppure i problemi per Zeman vanno al di fuori dell’assenza di Capitan Futuro. Oltre all’ormai noto infortunio di Dodò al ginocchio (indisponibile fino a metà settembre), anche il titolare Bradley, che negli ultimi giorni ha rallentato il recupero dall’infortunio patito contro il Catania nella prima di campionato, sarà fuori dai giochi sino a fine mese. Per entrambi i giocatori diverse sedute di fisioterapia e lavoro in piscina.
BALZARETTI – La prognosi di tre settimane di stop per l’ex Palermo lascia ottimismo in vista della sfida con la Juventus, ma il nazionale sarà costretto a saltare sia il match in casa con il Bologna che l’insolita trasferta di Trieste col Cagliari. Per lui a Trigoria tanto lavoro e sofferenza in vista della Juve, sfida a cui il ragazzo tiene molto in virtù dei due anni passati a Torino (dal 2005 al 2007 per lui 68 presenze e 2 gol).
OSVALDO – Anche la lista degli squalificati grava sulla Roma, specie in vista del Bologna, sfida a cui non parteciperà l’uomo più in forma dei giallorossi: Osvaldo. L’italo-argentino, fresco di doppietta con la Nazionale, salterà il match con i compagni di Gilardino per squalifica (doppio giallo con l’Inter) ma, imprevisti permettendo, con il Cagliari sarà nuovamente a disposizione.
Per la Roma di Zeman, sulle ali dell’entusiasmo dopo la trasferta di Milano, non sarà una parentesi del tutto facile. Starà ora, a Totti e compagni, dimostrare il vero valore di una squadra che può dare ancora molto a questo campionato. Infortuni permettendo.
toh,ma non si rompevano solo i nostri???