Soccermagazine, Emanuele Celeste a Radio Antenna Uno: “Querelle su Lotito in Nazionale inutile”

Emanuele Celeste, uno dei fondatori e responsabili editoriali di Soccermagazine.it, è stato invitato ad intervenire nel corso del programma “Uno in goal” dell’emittente Radio Antenna Uno. Ecco le sue dichiarazioni:

Il logo di Radio Antenna Uno
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VERSO NAPOLI-CHIEVO“Il Napoli si sta ancora risollevando dopo l’eliminazione dalla Champions, ma domenica potrebbe già tentare un piccolo azzardo schierando dal primo minuto il nuovo acquisto David Lopez, la cui presentazione si sta svolgendo proprio in questi minuti a Castelvolturno. De Guzman infatti dovrebbe essere risparmiato per l’Europa League, mentre continua il momento difficile di Insigne che presumibilmente lascerà la titolarità a Mertens. Il Chievo invece dal canto suo sembra avere meno dubbi e non ha giocatori indisponibili, ma essendo la prima partita casalinga di campionato per il Napoli e dopo quello che è successo è facile pensare che gli azzurri ci terranno particolarmente a fare risultato pieno”.

LOTITO E LA NAZIONALE“Alla fine è una querelle che si sta ripiegando sempre su se stessa, perché se Lotito ha diritto ad accedere nelle zone in cui si reca la Nazionale il discorso finisce lì. Gli altri lo devono accettare e pensare al loro ruolo. Probabilmente se si fosse trattato di un’altra persona e non di Lotito non ci sarebbe stato tanto scalpore. Conte e Buffon sono stati piuttosto diplomatici in merito a questo discorso, mentre De Rossi ci ha voluto mettere un po’ di pepe alimentando però una questione inutile, perché la semplice presenza fisica di Lotito, anche se è il presidente di uno dei principali club della Serie A, mi sembra insufficiente a minare il lavoro della Nazionale che infatti ha reso comunque bene in queste prime uscite”.

IL MOMENTO DI ZAZA“Zaza si è rivelato ben presto un buon innesto per questa Nazionale che attacca più speditamente rispetto al passato e nella quale sarebbe curioso vedere anche come si comporterebbe un elemento come il tanto discusso Balotelli, a questo punto. Ciò che fa riflettere è che si è dovuto prelevare un giocatore funzionale alla Nazionale da un club piccolo e anche un po’ bistrattato, tanto che prima che scendesse in campo in molti storcevano il naso di fronte alla convocazione di Zaza. Ricordiamo che lui è il primo convocato azzurro della storia del Sassuolo e il paradosso è che se ci fosse stato un altro ct al posto di Conte probabilmente questo accenno di consacrazione del giocatore non sarebbe avvenuto e forse avremmo perso una freccia per l’arco della Nazionale”.
 
Il video con l’intervento completo:

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