Soccermagazine, Emanuele Celeste a Radio Luiss: “La tinta alla cresta la peggiore ‘balotellata’”

Emanuele Celeste, uno dei fondatori e responsabili editoriali di Soccermagazine.it, è stato invitato ad intervenire nel corso del programma “Sportclub” dell’emittente Radio Luiss. Ecco alcuni stralci delle sue dichiarazioni:

LA SORPRESA DEI CONVOCATI DI CONTE – “È stata additata come Balotelli, anche se in realtà non lo è più di tanto visto che già a settembre Conte aveva fatto intendere che una chance gliel’avrebbe concessa. Io penso che la sua situazione sicuramente non sia ordinaria perché al di là del gossip che può inficiare solo relativamente la sua reputazione, è l’atteggiamento che ha assunto in Italia-Uruguay, quando ha fatto di testa sua tradendo la fiducia di Prandelli e del gruppo nel momento più delicato che già da solo valeva un suo allontanamento dalla Nazionale; tra l’altro la tinta alla cresta nel giorno del lutto calcistico non solo perché si era usciti dal Mondiale, ma anche perché poche ore prima era venuto a mancare Ciro Esposito è stata secondo me la peggiore “balotellata” di questi anni, tuttavia Conte aveva l’obbligo morale di provarlo ed è giusto dargli almeno una possibilità, perché ignorandolo a prescindere si sarebbe passati dalla parte del torto”.
 
BALOTELLI TITOLARE? – “Sicuramente Balotelli non parte favorito nelle gerarchie perché se pensa di tornare in Nazionale e di trovare la medesima situazione che viveva con Prandelli non sarà così. Anzi, Conte ha già fatto intendere che Balotelli sarà praticamente il quinto attaccante ed è anche giusto così perché ormai si stanno già trovando – nonostante Conte si sia seduto da poco sulla panchina azzurra – degli automatismi, ad esempio fra Zaza e Immobile che attualmente costituiscono la coppia titolare della Nazionale che comunque sta facendo abbastanza bene”.
 
BALOTELLI CONVOCATO PER MANCANZE IN ATTACCO? – “Inanzitutto c’è da considerare che non è detto che giochi, anche perché le indiscrezioni non lo danno per titolare. Chiamarlo per la partita più difficile può essere un incentivo per responsabilizzarlo e forse era l’occasione migliore per farlo tornare a Coverciano, a questo punto. In ogni caso, se Conte ha fatto queste scelte è perché sa di avere delle alternative; Giovinco forse può essere un suo pallino, però bisogna riconoscere anche che quando entra a partita in corso – e l’ha fatto anche nelle ultime sfide in Nazionale – riesce a spaccare la situazione e a vivacizzare il gioco. Tra l’altro Conte ha citato nella conferenza stampa dell’altro ieri molti degli attaccanti che sono stati esclusi, come Matri, Destro e Quagliarella, quindi non c’è un problema sotto questo punto di vista, anche perché dopo la partita con la Croazia e prima dell’amichevole con l’Albania possono cambiare delle convocazioni: infatti tornerà Bonucci che era squalificato perché fu espulso contro Malta, può essere chiamato Okaka o Gabbiadini visto che si giocherà a Genova e inoltre potrebbe tornare a casa Balotelli, ed è un’eventualità di cui lo stesso Conte ha parlato l’altro ieri”.
 
Il video con l’intervento completo: