Spettacolo e polemiche: Inter-Milan 4-2. Rossoneri addio Scudetto, nerazzurri speranza Europa

MILANO – A “San Siro” va in scena, per la trentasettesima giornata del campionato italiano di calcio di Serie A, il derby di Milano tra Inter e Milan. Nerazzurri con Alvarez e Sneijder dietro Milito. Rossoneri con Robinho e Ibrahimovic, e Cassano in panchina.

Fonte: Bjørn Giesenbauer

Parte meglio l’Inter, ma le occasioni sono rossonere: all’8° Muntari calcia altissimo. All’11° cross di Robinho dalla sinistra ed Ibrahimovic da due passi mette alto. Al 13° Inter in vantaggio: punizione di Sneijder, Samuel mette al centro in qualche modo per Milito che in area piccola non può sbagliare. Sei minuti dopo gol annullato a Lucio per fuorigioco, su respinta di Abbiati dopo una conclusione di Sneijder. Tegola per il Milan al 20°: Bonera k.o., al suo posto De Sciglio. La prima risposta rossonera arriva alla mezz’ora, con un tiro di Van Bommel dal limite facile preda però di Julio Cesar. Due minuti dopo prolungata azione nerazzurra: prima un colpo di testa di Cambiasso è salvato sulla riga da Abbiati, poi Sneijder spara sul fondo da pochi passi. Nell’occasione si fa male il portiere rossonero, che viene sostituito con Amelia. Al 35° altra occasione per Ibrahimovic, che saltato Nagatomo in area, ma conclude su Julio Cesar. Al 42° Boateng finisce a terra dopo un contatto con Julio Cesar: è calcio di rigore che Ibrahimovic insacca nell’angolino. Al secondo minuto di recupero litigio Nocerino-Zanetti: ammoniti entrambi. E finisce il primo tempo 1-1.
Si riparte senza ulteriori cambi. Milan in vantaggio dopo appena trenta secondi: velo di Boateng per Ibrahimovic che si porta avanti il pallone in area e batte Julio Cesar con uno ‘scavetto’. Al 4° Sneijder prova l’eurogol di pallonetto dalla distanza, ma Amelia riesce a respingere appena sotto l’incrocio. Due minuti dopo rigore anche per l’Inter dopo una trattenuta di Abate su Milito: lo stesso argentino non sbaglia. Al 9° angolo di Robinho, colpo di testa di Ibrahimovic e Muntari da due passi sbaglia la deviazione. Gara comunque nervosissima: fioccano i cartellini gialli di Rizzoli. Al quarto d’ora Boateng per Robinho in area: ‘bicicletta’ e tiro respinto da Julio Cesar. A metà ripresa Boateng dentro per Robinho: il brasiliano controlla, si gira, ma manda alto. Al 25° Nocerino per Abate in area, che tira di sinistro e trova l’opposizione in corner di Julio Cesar. Sneijder prova a sorprendere altre due volte Amelia, ma senza successo. Alla mezz’ora dentro Pazzini per Alvarez. Allegri perde anche Muntari: al suo posto Cassano per provare il tutto per tutto. Ma al 33° nuova svolta del match: colpo di testa in area di Pazzini, braccio di Nesta e rigore, che Milito trasforma per la seconda volta. Un minuto dopo proteste rossonere per un presunto mani in area di Cambiasso. Al 42° Milan in ginocchio: Maicon chiude la partita con un fantastico tiro che finisce sotto l’incrocio. Finisce qui: 4-2.

IL TABELLINO:
INTER (4-3-2-1): Julio Cesar; Maicon, Lucio, Samuel, Nagatomo; Guarin (62° Obi), Cambiasso, Zanetti; Sneijder (83° Cordoba), Alvarez (75° Pazzini); Milito. A disposizione: Castellazzi, Ranocchia, Palombo, Zarate. Allenatore: Stramaccioni.
MILAN (4-3-1-2): Abbiati (34° Amelia); Abate, Nesta, Yepes, Bonera (20° De Sciglio); Nocerino, Van Bommel, Muntari; Boateng; Ibrahimovic, Robinho. A disposizione: Mexes, Aquilani, Gattuso, Cassano, Maxi Lopez. Allenatore: Allegri.
ARBITRO: Rizzoli.
MARCATORI: Milito al 13°, Ibrahimovic (rig.) al 44° ed al 46°, Milito (rig.) al 52° ed al 79° (rig.).
AMMONITI: Julio Cesar, Nocerino, Zanetti, Abate, Lucio, Alvarez, Van Bommel, Maicon.

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