Top & Flop di SM – 5a giornata. Il fantastico centrocampo viola e la tripletta di Cavani; difesa della Lazio disastrosa
Nella 5a giornata di campionato convincono la Fiorentina di Montella e il Napoli di Mazzarri. Deludono, invece, la Lazio di Petkovic e la Roma di Zeman.
Top11 (modulo):433
Pegolo: per la seconda partita consecutiva il portiere del Siena resta imbattuto con grandi parate e una prestazione da 7 in pagella.
Lucarelli: segna un bellissimo gol degno del fratello bomber Cristiano. Il Parma pareggia a Genova e il merito è in gran parte suo!
Roncaglia: conferma il suo posto nella Top11, dopo il gol della settimana scorsa, con una prestazione impeccabile. Facundo, ormai idolo della tifoseria viola, annulla completamente un impalpabile Giovinco.
Pereira: prestazione non proprio convincente, ma tanta quantità per il giocatore uruguaiano in forza all’Inter. Alvaro segna il suo primo gol in Serie A (fuorigioco millimetrico) con un inserimento da punta di razza.
Spolli: il difensore del Catania segna un bel gol di testa dagli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Lodi, che permette alla sua squadra di pareggiare i conti dopo l’erroraccio di Andujar che aveva regalato il vantaggio a M.Moralez. Ottima prova anche in fase difensiva.
Weiss: grande attesa per il gioiellino del Pescara che fino ad adesso aveva convinto solo a metà. Entra dalla panchina e segna un fantastico gol con una bordata di destro dopo un’azione personale che regala la prima vittoria alla squadra abruzzese.
Pizarro-Borja Valero: quantità e qualità al servizio di una Fiorentina che, dopo la batosta per 5 a 0 dello scorso campionato, gioca benissimo al Franchi e mette in seria difficoltà la Juventus.
Totti: sua la rete del momentaneo vantaggio per i giallorossi. Il capitano sale a quota 216 gol in Serie A e raggiunge campioni del calibro di Meazza e Altafini.
El Shaarawy: buttato nella mischia da Allegri, è chiamato alla difficile causa di risollevare le sorti di uno dei Milan peggiori degli ultimi anni. Il Faraone risponde “presente” e segna la doppietta che regala al Milan 3 punti importantissimi.
Cavani: segna una fantastica tripletta che stende la Lazio e lancia il Napoli in alto, al primo posto a pari merito con la Juve. Nonostante il rigore sbagliato, El Matador, alla sesta tripletta con la maglia del Napoli, è attualmente il capocannoniere della Serie A (5 reti).
All. Montella: la sua Fiorentina stupisce e continua a macinare ottimi risultati. Domenica cercherà di centrare un risultato positivo che manca da tanto tempo a San Siro, provando a sfruttare il “momento no” dell’Inter in casa.
Flop11 (modulo): 433
Stekelenburg: dopo aver perso il posto in nazionale, il portierone olandese sembra aver smarrito fiducia e concentrazione. Un erroraccio da dilettante regala il pareggio alla Sampdoria.
Von Bergen: espulso per un fallo di mano da fuori area, il difensore rosanero lascia la sua squadra in 10 al 35’del primo tempo.
Cavanda-Ciani-Dias: la difesa della Lazio si fa trovare sempre impreparata sulle ripartenze del Napoli e regala a Cavani una meritata tripletta; tutti i lanci dalle retrovie partenopee sono preda degli attaccanti napoletani. Nel terzetto dei Flop, il peggiore in assoluto è sicuramente Ciani che in occasione del tiro del primo gol del Napoli devìa in maniera sciagurata e nel secondo tempo regala il rigore che avrebbe potuto portare al poker del Matador.
Maresca: dopo una serie di partite convincenti, il centrocampista ex Malaga incappa in una prestazione pessima condita da un’espulsione. Nonostante il secondo giallo sia stato un po’ ingeneroso, il numero 6 blucerchiato è comunque ingenuo a commettere un fallo che lascia la Samp in 10 per gran parte della ripresa.
Conti: altro espulso di giornata, con l’aggravante di aver rimediato due cartellini gialli nel giro di soli 4 minuti. Ad un giocatore d’esperienza come Daniele, certi errori non si possono perdonare…
Traorè: vero e proprio oggetto misterioso del centrocampo milanista. Viene sostituito al 10′ del secondo tempo dopo una prestazione anonima. Il Milan rischia un “Taiwo-bis”?
Bergessio: prestazione sufficiente della punta del Catania, ma non passa inosservato il pugno a Lucchini che macchia la sua partita.
Destro: tante aspettative per la punta della Roma che fino ad adesso sta deludendo collezionando continue prestazioni opache. In occasione della partita contro la Samp si divora 3 palle da gol nitide.
Immobile: altro giovane della nostra Flop11. La punta del Genoa, che fino ad adesso aveva collezionato ottimi voti, incorre in una brutta partita. Sbaglia, come il “quasi coetaneo” Destro, 3 palle da gol clamorose. Da apprezzare il gesto di scuse pubbliche (su Twitter) per la pessima partita.
All. Zeman: la Roma stenta a decollare nonostante un Totti in ottima condizione. Con il recupero di Osvaldo il boemo potrebbe trovare quella punta di peso che, con Destro, è mancata in queste 2 ultime giornate. Inspiegabile come la squadra della capitale alterni primi tempi eccellenti a secondi tempi spesso imbarazzanti.
Siete d’accordo con le nostre scelte? Appuntamento a lunedì prossimo, per Top & Flop della sesta giornata!