Top & Flop di SM – 8a giornata. La Lazio di Petkovic stronca il Milan; Osvaldo si riprende la Roma con una doppietta

Nell’ottava giornata finiscono nella Flop11 molti giocatori che, nello scorso campionato, hanno spesso fatto parte della Top11. Alcuni nomi nuovi, invece, nella formazione dei migliori 11 accompagnati da alcuni ritorni eccellenti.

 

Top11 (formazione): 442

Fonte: grazia92tiamo

Gillet: uno dei migliori portieri del campionato. Non si riesce a capire il motivo per cui non sia mai approdato in una grande squadra. Il migliore in campo di Palermo-Torino.
Rodriguez: dopo tanto parlare del suo compagno di reparto Roncaglia (autore comunque di un’altra ottima prestazione) finalmente si mette in mostra anche il difensore ex Villareal, che realizza la rete del pareggio viola.
Caceres: entra nella ripresa di Juventus-Napoli per l’infortunio di Asamoah e sblocca immediatamente il risultato con un bel colpo di testa su calcio piazzato.
Piris: solitamente siamo abituati a trovare i difensori della Roma nella formazione dei Flop, ma in questo caso (dopo un inizio di partita disastroso) il reparto arretrato romanista è promosso a pieni voti. Per Piris 2 assist decisivi.
Ranocchia: continua il periodo d’oro del difensore nerazzurro. Prestazione difensiva eccellente; sfortunato in occasione del palo che gli nega la gioia che avrebbe portato ad un meritato gol.
Candreva: un gol strepitoso dalla lunghissima distanza per il raddoppio della squadra di Petkovic. 2 gol e 3 assist in 8 presenze sono un bottino davvero niente male.
Pogba: che fosse in forma lo si sapeva (tripletta in amichevole al Savona), ma che potesse chiudere Juventus-Napoli in pochi se lo sarebbero aspettato. Sir Alex Ferguson si starà mangiando le mani…
Hernanes: la gioia di tutti i fantallenatori. Apre le marcature di Lazio-Milan con una bella azione personale e un pizzico di fortuna grazie alla deviazione di Bonera. Altra partita eccellente del Profeta che sale a quota 5 reti in stagione.
Cambiasso: con Stramaccioni sembra tornato ai livelli di 5-6 anni fa. Un assist al bacio per Cassano, tante belle palle recuperate con la solita intelligenza tattica e qualche giocata eccellente in mezzo al campo.
Osvaldo: con questa doppietta ha fugato tutti i dubbi: un bomber come lui non può accomodarsi in panchina. Dalle dichiarazioni di Zeman a fine partita, pare che anche il boemo se ne sia reso conto. Destro se ne faccia una ragione…
Amauri: l’italo-brasiliano realizza la doppietta che decide Parma-Sampdoria segnando su rigore e con un bel colpo di testa. Il Parma ritrova il suo bomber e la vittoria dopo cinque giornate a secco.
All. Petkovic: la sua Lazio asfalta il Milan e gran parte dei meriti sono suoi. Dopo un precampionato disastroso, chi si sarebbe aspettato di vedere i biancocelesti così in alto?

 

Flop11 (formazione): 433

Fonte: Danilo Rossetti

Romero: per la seconda volta consecutiva nella nostra Flop11. Dopo la papera della scorsa giornata, questa volta il portiere della Samp si fa espellere e causa il rigore che porta in vantaggio il Parma.
Danilo: altro espulso di giornata. Il brasiliano non riesce ad esprimersi al livello della scorsa stagione e sta collezionando diverse prestazioni incolori in questo campionato. In 30 minuti si becca 2 gialli francamente evitabili.
Alvarez P.S: il difensore del Catania, contro l’Inter, ne azzecca veramente poche. Nell’azione del gol di Cassano si addormenta e lo lascia tranquillamente insaccare di testa.
Moretti: 3 dei 4 gol subiti dal Genoa nascono da azioni provenienti dalla sua zona di competenza. Per tutta la partita non riesce ad arginare Piris e Lamela.
Antonini: non pervenuto nel match contro la Lazio. Completamente spaesato per 85 minuti, non crea nessuna azione pericolosa e non arriva praticamente mai al cross.
Boateng – Nocerino: il ghanese incappa nell’ennesima prestazione insufficiente della stagione. Nocerino, impiegato spesso fuori modulo come ammesso da lui stesso, è solo lontano parente del giocatore che l’anno scorso regalò tante gioie al Milan. Allegri (ormai alle strette) potrebbe fare a meno di Boateng per la partita contro il Malaga.
Vidal: altro giocatore che fatica a confermare quanto di buono fatto nella scorsa stagione. Continua il “periodo no” del cileno dopo l’espulsione rimediata in nazionale nel match contro l’Ecuador di settimana scorsa.
Milito: l’assist non basta a salvare il Principe; la prestazione dell’attaccante nel primo tempo è insufficiente. Oltre alla freddezza sotto porta e ai suoi classici movimenti, sembra che gli manchi anche la voglia. L’Inter ha bisogno dei suoi gol per tenere il passo delle prime.
Quagliarella: doveva essere la sua gara e invece… Le dichiarazioni del pre-partita sul fatto di non esultare in caso di gol sono state inutili: in 45 minuti non riesce a lasciare il segno e viene sostituito ad inizio ripresa da Matri.
Pandev: sbaglia tanto, troppo! Non riesce ad essere pericoloso ed incisivo fra le linee e quando ha l’occasione per riaprire la partita con l’assist per Insigne fallisce clamorosamente un passaggio semplice per uno come lui.
All. De Canio: la sua squadra si porta sul 2-0 contro la Roma e si fa rimontare subendo 4 gol. La sconfitta costa cara al tecnico lucano, che viene esonerato da Preziosi in favore di Delneri.

 

Siete d’accordo con le nostre scelte? Appuntamento alla prossima giornata con Top & Flop di Soccermagazine!

 

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