Udinese, Guidolin in conferenza: “Contro la Juventus chiedo solo coraggio”
La sfida che attende l’Udinese in questo turno di Serie A è probabilmente la più impegnativa: andare a Torino a sfidare la Juventus. Il tecnico dei friulani Francesco Guidolin è sempre stato coi piedi per terra e lo dimostra anche nella conferenza stampa di oggi.
Una cosa che mette in chiaro Guidolin è la forma in cui incontreranno i piemontesi domani alle 18.30 dopo l’impegno di Champions League mercoledì sera: “La Juventus una volta che prende il ritmo vince praticamente sempre, nove volte su dieci. L’entusiasmo sopperisce a qualsiasi stanchezza“.
“Non è nel mio carattere fare proclami di vittoria – ammette il mister – anche se il nostro Paese si presta bene al populismo. Io non sono fatto così e non vedo perché dovrei cambiare proprio adesso. Affrontiamo la squadra più forte della Serie A che, con ogni probabilità, è destinata a rivincere lo scudetto per il terzo anno consecutivo. Ai miei ragazzi chiedo solamente una dose di coraggio in più e di osare. Dovremo essere abili nelle ripartenze ed essere più propositivi. Tutte le squadre che incontrano la Juve si aspettano di poter giocare nella metà campo dei bianconeri, ma poi la realtà dei fatti solitamente si rivela diversa e si ritrovano schiacciate a dover fronteggiare gli attacchi degli uomini di Antonio Conte“. E proprio al tecnico dei campioni d’Italia Guidolin invidia due cose: “L’età e la giovinezza. Mi rivedo un po’ nel tecnico leccese, riconosco la grinta con cui guida la squadra dalla panchina“.
I bianconeri di Guidolin non hanno un buon ruolino di marcia per quanto riguarda le partite in trasferta: una sola vittoria e cinque sconfitte. Possibilità di vedere una svolta a Torino? “Credo che la mia squadra abbia costruito una mentalità di un certo tipo dopo tre anni e mezzo di lavoro. Pochi possono competere con l’Udinese del 2010-11 sotto l’aspetto della propositività e delle reti realizzate in trasferta, ma come ho già spiegato, non tutte le stagioni sono uguali. E’ evidente che finora abbiamo dimostrato ben poco lontano da casa“. Anche se dalla parte dei friulani c’è una condizione fisica crescente, soprattutto sugli esterni, e il tecnico sa che “una buona condizione è la condizione necessaria per comportarsi bene in Serie A e diventa condizione indispensabile per affrontare la Juventus. Lavoriamo sulle catene esterne già da molto tempo“.
Capitolo infortunati: Muriel e Ranegie rimangono a casa, mentre “Pinzi dovrebbe recuperare ma aspettiamo la rifinitura“. L’assenza dell’attaccante colombiano è un peso, e Guidolin lo sa: “Perdere Luis è un bel guaio. C’è sempre bisogno delle sue progressioni e accelerazioni, ma preferisco concentrarmi sui ragazzi che sono disponibili“.
Al termine della rifinitura è arrivata anche la lista dei convocati. Come anticipato da Guidolin, Muriel e Ranegie rimarranno a Udine, mentre Heurtaux e il già citato Pinzi recuperano dopo gli infortuni di domenica scorsa contro la Fiorentina. Nella lista ricompare anche il nome di Nico Lopez.
Ecco i nomi dei 24 giocatori convocati.
Portieri: Brkic, Kelava, Scuffet;
Difensori: Basta, Bubnjic, Danilo, Domizzi, Douglas, Gabriel Silva, Heurtaux, Naldo, Widmer;
Centrocampisti: Allan, Badu, Fernandes, Jadson, Lazzari, Mlinar, Pereyra, Pinzi;
Attaccanti:Di Natale, Maicosuel, Nico Lopez, Zielinski.