Portogallo, senti Mancini: “Sarebbe un onore guidare i lusitani”
Dopo la cocente e clamorosa sconfitta casalinga contro l’Albania e le conseguenti dimissioni dell’ex Commissario Tecnico Paulo Bento, il Portogallo è alla ricerca di un nuovo allenatore che possa portare la selezione lusitana alla qualificazione per Euro2016.

Sui media e i giornali portoghesi in questi giorni è uscito anche il nome di Roberto Mancini, che dopo aver lasciato il Galatasaray lo scorso giugno è rimasto senza panchina in attesa di eventuali chiamate da club o nazionali. Vicino prima alla panchina della Juventus (ora guidata da Massimiliano Allegri) e poi a quella dell’Italia (poi affidata ad Antonio Conte), il Mancio è ancora a disposizione in attesa di una nuova sfida e nella giornata di oggi è stato raggiunto dal quotidiano portoghese Record al quale ha rilasciato alcune dichiarazioni interessanti sulla nazionale lusitana. Queste le sue parole: “Sicuramente guidare una formazione come il Portogallo sarebbe motivo di grande orgoglio, ma soprattutto un gran piacere. Hanno sempre attuato un calcio di qualità nella loro storia, un calcio pieno di classe e talento. Il Portogallo ha sempre prodotto giocatori importanti, grandi campioni come Cristiano Ronaldo che oggi con Messi è fra i calciatori più bravi al mondo. Segna in ogni gara, è un calciatore straordinario. Se mi chiedessero di allenare il Portogallo sarebbe un onore”.
Infine una battuta sul dualismo proprio fra Cristiano Ronaldo e Lionel Messi su chi sia il migliore al mondo: “Anche quando giocavo io si facevano certi dualismi e paragoni, come ad esempio chi fosse più bravo fra Maradona e Platini. Sia Ronaldo che Messi sono due calciatori impressionanti, due craque impressionanti, due autentici fenomeni di questo gioco. E’ un enorme piacere vedere giocare calciatori di questo calibro e scegliere fra loro è molto difficile perché sono dei fuoriclasse”.