Barcellona-Milan, Allegri: ”Migliorare rispetto all’andata”
Allegri ne è assolutamente convinto, il Milan dovrà fare meglio dell’andata per potersi qualificare ai quarti di Champions League.
“Sarà una partita difficile e credo che ci vorrà una prestazione migliore di quella dell’andata, dovremo migliorare nella fase offensiva e sfruttare la massimo le occasioni che avremo. Servirà avere la tranquillità di giocare la palla, loro faranno la partita. Domani sera sarà una bellissima partita, ci vorrà anche un pizzico di fortuna per passare, servirà un grande match dei ragazzi. Non possiamo pensare di gestire il 2-0, non avrebbe senso, dobbiamo scendere in campo e cercare di fare bene sia in difesa che in attacco. Abbiamo due risultati su tre, l’importante è non perdere”.
Messi è sicuramente l’osservato speciale: “Ci può fare anche due gol ma se noi segniamo andiamo avanti, non c’è solo lui. Domani conta l’atteggiamento, perché è quello che condiziona il risultato. Quello che questa squadra deve fare è affrontare la partita nel giusto modo. Il Camp Nou? Se un giocatore vuole diventare grande deve passare anche da queste partite e alcuni nostri giocatori sono molto smaliziati. Quella con l’Arsenal è un episodio che serve a fare un paragone ma non ci vedo molte analogie. I rigori? Noi li proviamo sempre…”
Sulla formazione: “Mexes lo valuteremo domani nella rifinitura, in caso ci sono Bonera e Yepes . De Sciglio è rischioso farlo giocare in una partita così da centrale, meglio due centrali abituati a fare quel ruolo. Il sostituto di Pazzini? Ci sono diverse soluzioni e vedrò qual è la migliore. Bojan e Robinho stanno bene, ma domani sarà comunque una partita lunga che durerà 100 minuti”.
Occhio alla Champions quindi, senza però dimenticare il campionato: ”È fondamentale qualificarsi direttamente alla prossima Champions. In questo senso raggiungere il secondo posto mi sembra difficile, dovremo mantenere equilibrio, serenità e pensare una partita alla volta. Mancano ancora dieci partite e fare punti in questi match non è mai facile perché molte squadre si giocano qualcosa”.