Il Personaggio della Settimana: Fabio Borini
E’ il giovane attaccante della Roma, Fabio Borini, il Personaggio della Settimana per il ventiduesimo turno di Serie A.
La punta della Nazionale Under21 è stato il protagonista indiscusso del 4-0 con cui la Roma ha affossato l’Inter nell’incontro dell’Olimpico, mettendo a segno per giunta la sua prima doppietta in Serie A. Ma a parte i due gol, Borini è stato una spina nel fianco costante per la difesa dell’Inter, in versione disastro nella trasferta romana, supportando a dovere i suoi compagni d’attacco, Totti e Lamela, a dir poco scatenati.
Fabio Borini nasce a Bentivoglio, in provincia di Bologna, il 29 marzo del 1991. Inizia la propria carriera calcistica da giovanissimo, nel 2001, nel Bologna, dove fa la trafila di praticamente tutte le squadre giovanili sino al 2007, quando viene notato e preso nientemeno che dal Chelsea. Con la maglia dei Blues Borini è anche capocannoniere della squadra riserve nella stagione 2008-09. Nella stagione 2009-10 viene aggregato alla prima squadra, con la quale debutta 20 settembre nel match vinto dalla squadra allora allenata da Carlo Ancelotti contro il Tottenham. La concorrenza nell’attacco dei Blues è però troppo altisonante per la giovane punta italiana, che viene così mandata in prestito allo Swansea nel corso della tornata invernale di Calciomercato del 2011: con i gallesi giocherà 12 partite segnando 6 reti.
Il 30 giugno del 2011 scade il suo contratto con il Chelsea e Borini torna vicino casa, a Parma precisamente, con un accordo quinquennale. Con i ducali gioca solo un match di Coppa Italia, prima di essere ceduto alla Roma con prestito oneroso di 1,25 milioni con riscatto fissato a 7 milioni. Con i giallorossi Borini ha sinora giocato 11 partite andando a segno già 5 volte, ed ha talmente convinto la Società che il 23 gennaio scorso la Roma lo ha preso in comproprietà dal Parma per una somma di 2,3 milioni di euro pagabili in tre anni.
Borini è anche uno dei perni dell’Under21 di Casiraghi prima e di Ferrara poi. Ad oggi sono 14 le presenze con gli Azzurrini, condite da 3 reti. Ma c’è da esser sicuri che questo è solo un breve passaggio, prima che l’attaccante che s’è fatto le ossa in Inghilterra arrivi a vestire la maglia della Nazionale Maggiore.