Pescara-Fiorentina 1-5: goleada viola, ma non basta per il preliminare di Champions League

Finisce con uno squillante 5-1 il grande campionato della Fiorentina: la squadra di Montella asfalta il Pescara in una gara senza storia, grazie ad uno straripante Adem Ljajic autore di una grande tripletta.

Ma quella dei viola è una vittoria dal sapore amaro, vista la rimonta del Milan a Siena: i gigliati si dovranno accontentare dell’Europa League, comunque un grande traguardo soprattutto considerando che la squadra di Montella è stata messa su in appena una sessione di mercato.
Le fasi iniziali della gara vedono le due squadre fronteggiarsi a viso aperto, con il Pescara che vuole onorare la sua serie A fino alla fine. La prima occasione degna di nota è per i viola, con Jovetic che prova ad impensierire Perin con un piatto sinistro, ma Perin è attento. Al quarto d’ora viola in vantaggio con un’azione ricorda molto il gol vittoria dello scorso turno contro il Palermo: Borja Valero smista per Cuadrado e il colombiano mette al centro un pallone che Ljajic non può assolutamente fallire. La differenza tra le due squadre è evidente e la Viola sembra avere tutte le intenzioni di chiudere la questione nei primi quarantacinque minuti. Cosa che puntualmente avviene: al 24′ Ljajic realizza il raddoppio, incuneandosi in area su passaggio di Mati Fernandez e freddando Perin con un bel rasoterra. Al 28′ si materializza il tris: Mati Fernandez riceve palla da Borja Valero e realizza il suo primo gol in A con una sberla da fuori area. La frazione si chiude con la curva pescarese che contesta pesantemente l’undici di Bucchi, che può ben poco contro una Fiorentina molto concentrata.
Nella ripresa i gigliati continuano a macinare gioco, calando il poker con Jovetic, che sfrutta un’errore della difesa abruzzese segnando il suo gol d’addio alla maglia viola. Cinque minuti dopo Ljajic confeziona la sua prima tripletta in carriera, infilando Perin da posizione defilata per il 5-0. Solo per gli almanacchi la rete di Vittiglio, che ribadisce in rete una respinta di Lupatelli dopo un piazzato di Togni. Tutta l’attenzione dei giocatori si sposta ovviamente a quanto sta avvenendo a Siena, con la doccia fredda nel finale. La squadra di Montella approda comunque in Europa League, il Pescara chiude nel peggiore dei modi un campionato da dimenticare.