Il Palermo resiste a Cesena: 0-0 nonostante gli espulsi rosanero

Dal nostro inviato a Cesena – Atmosfera calda in Romagna, in tutti i sensi.

Su Cesena infatti, batte un bel sole che illumina lo striscione esposto dalla Curva locale dedicato a chi non c’è più, Marco Pantani. Ma non basta: all’entrata in campo delle squadre, ogni membro della Curva Mare alza un cartoncino con impressa una foto del Pirata, mentre lo schermo ai lati del campo manda un servizio commovente con le note di “E mi alzo sui pedali” degli Stadio. Insomma, davvero un bello spettacolo.
Ecco invece, le formazioni in campo:
CESENA (3-5-2) Coser; Volta, Capelli, Krajnc; D’Alessandro, Gagliardini, Cascioni, Belingheri (66′ Defrel), Renzetti (86′ Garritano); Marilungo (74′ Succi), Rodriguez. A disp: Agliardi, Alhassan, Camporese, Yabrè, Bangoura. All. Bisoli
PALERMO (3-5-2) Sorrentino; Munoz, Terzi, Andelkovic; Morganella (21′ Pisano), Ngoyi, Maresca, Vasquez (44′ Daprelà), Lazaar; Lafferty (82′ Barreto), A. Hernandez. A disp: Ujkani, Di Gennaro, Troianiello, Stevanovic, Verre, Embalo. All. Iachini
PRIMO TEMPO – Il match regala subito un’emozione: dai pressi di una punizione dalla destra, si sviluppa una mischia che termina con un gran tiro di Volta, deviato provvidenzialmente da Sorrentino in corner. Davvero una grande parata quella del numero 1 palermitano! Poco dopo, nel giro di due minuti, botta e risposta tra le due squadre: prima Marilungo impegna in presa bassa Sorrentino, poi Lazaar dai 20 metri fà la barba al palo con un bel sinistro. Al 14esimo è ancora Marilungo a sfiorare il gol con un bel colpo di testa in avvitamento: pallone fuori di pochissimo, con Sorrentino immobile.
Partita davvero viva, piena di cambi di fronte ed occasioni rilevanti per entrambe le squadre. Forse anche troppo viva: Morganella è costretto a uscire per un colpo ricevuto alla testa e l’arbitro Merchiori ne ammonisce tre nel giro di pochi minuti.
Alla mezz’ora è sempre Marilungo ad infiammare il tifo cesenate ma ancora una volta l’ex Atalanta non centra la porta di destro in girata. Quattro minuti dopo, episodio importante: Lazaar, già ammonito, entra in ritardo su D’Alessandro e si becca il rosso. Palermo in 10.
Nonostante questo, i rosanero provano ad affacciarsi in avanti, con Lafferty che però cicca il pallone a lato di destro. Questa è l’ultima occasione del primo tempo, che finisce a reti bianche.
SECONDO TEMPO – Pronti via, al primo minuto del secondo tempo Rodriguez ci prova con una bellissima rovesciata che però non incide; dall’altra parte Lafferty invece, non trova la porta di controbalzo.
Il match, al contrario del primo tempo, non decolla e le squadre stazionano a centrocampo; in particolare, il Cesena sembra aspettare il momento propizio per colpire l’avversario.
Al 68esimo ci prova un finora impalpabile Abel Hernandez, ma il suo sinistro a giro finisce in mezzo ai tifosi ospiti. Sei minuti dopo ci prova Gagliardini ma il suo tiro si perde sul fondo ben controllato da Sorrentino.
Il Cesena ora è tambureggiante, mentre il Palermo pensa solo a difendere il risultato: Rodriguez si gira bene all’81esimo ma il suo tiro risulta completamente centrale, così come quello del neo-entrato rosanero Barreto.
Il finale è povero di emozioni, l’unica la regala Maresca, che si fa espellere per un fallaccio a forbice sul giovane Gagliardini. Sui pressi della punizione, Defrel raccoglie il pallone al volo ma lo spedisce sugli spalti. Questa è la fine: Cesena e Palermo impattano sullo 0-0
MARCATORI – Nessuno.
NOTE – Ammoniti: Krajnc, Belingheri (C) Lafferty, Vazquez (P). Espulsi: Lazaar, Maresca (P). Calci d’angolo: 7 a 7. Spettatori: 11.999. Incasso: 35.331 euro.
ARBITRO – Merchiori di Ferrara. Assistenti: Citro di Battipaglia e Marinelli di Jesi. Quarto uomo: Bruno di Torino.