Carlitos Tevez omaggia la Ciudad Oculta

Carlitos Tevez in Argentina viene definito “el jugador del pueblo”, ed è uno dei calciatori più amati dal popolo.

Fonte: Tommaso Naccari
Fonte: Tommaso Naccari

Dopo il gol con la Lazio onorò “il Barrio”, il quartiere dove è nato, con una maglietta con la scritta Fuerte Apache. Molti sanno dell’origine di Tevez, tant’è che viene soprannominato proprio l’Apache. Meno persone conoscono la vicenda della Ciudad Oculta, un altro quartiere degradato di Buenos Aires, a cui l’argentino ha dedicato il gol segnato al Verona con un’altra t-shirt: nel 1978, quando si giocarono i Mondiali, fu nascosto agli stranieri dal Governo dei militari, il mondo non doveva sapere cosa c’era in quel quartiere. E quella porzione di città venne barricata dietro mura altissime. Una zona molto cara anche a papa Francesco. Quando ancora era cardinale, Bergoglio molto si occupò di quella sfortunata zona della città, denunciando le pressioni da parte dei narcotrafficanti nei confronti dei sacerdoti che operavano in quella e in altre Villas, i quartieri popolari dei Buenos Aires.

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