Udinese – Verona 1-2, le pagelle: Hallfredsson imperturbabile; Badu fantasma

Udinese e Verona si sono affrontate in questa quindicesima giornata di Serie A ed ha visto i gialloblu portare i tre punti a casa con un 1-2 maturato a cavallo tra il primo e il secondo tempo. Alla rete iniziale di Di Natale hanno replicato le marcature di Toni allo scadere della prima frazione di gara e quella di Christodolopoulos nei primi momenti della ripresa.
Degna di nota la prestazione di Hallfredsson, che nonostante la ferita alla testa dopo soli dieci minuti di gioco continua a battersi come un leone. Dietro la lavagna finisce Badu, che fa molto poco sbagliando molto.
Ecco le pagelle complete delle due formazioni:

(Antonio Di Natale - foto: Salvatore Suriano)
(Antonio Di Natale – foto: Salvatore Suriano)

UDINESE
Karnezis 6: In campo dimostra sempre il motivo per cui ha preso il posto a Scuffet con un paio di parate importanti. Per sua sciagura le reti arrivano da azioni convulse sulle quali non ha potuto fare molto.
Heurtaux 5.5: Alterna buone coperture a momenti di difficoltà, soprattutto su Toni che più di una volta gli fa girare la testa.
Danilo 6.5: Buona prestazione con interventi decisi che spezzano le trame del Verona. Consolida la sua posizione di leader al centro della difesa.
Domizzi 6: Se Nico Lopez combina ben poco in avanti è anche merito suo, che spesso non lascia all’uruguaiano nemmeno lo spazio per muoversi.
Widmer 5.5: Quasi invisibile la sua presenza sulla fascia, denunciata solo da un paio di occasioni che non riesce a sfruttare a dovere.
Badu 5: Il ghanese non è mai riuscito ad entrare in partita, sbagliando le proiezioni offensive e soprattutto le coperture in mezzo al campo.
Guilherme 5: Dovrebbe essere uno dei fulcri della linea mediana, ma si fa notare maggiormente per le sue distrazioni difensive. (dal 57′ Thereau 5.5: Fa sentire il suo peso in avanti, ma le sue conclusioni sono troppo fuori misura.)
Allan 6: E’ l’unico sulla linea mediana dei bianconeri che sembra dare un appoggio concreto. Non brilla, ma fa il suo a dovere.
Pasquale 5.5: Duro lo scontro in fascia con Martic, con l’ex Inter che spesso commette errori di troppo soprattutto nelle ripartenze. (dal 71′ Lucas Evangelista 5: La spinta che ci si aspetta da lui è nulla, l’attacco non beneficia del suo ingresso in campo.)
Bruno Fernandes 6.5: Schierato come trequartista, si ritrova a dare vita da metà campo alle azioni più insidiose dell’Udinese. Prelibato l’assist per Di Natale, in calo la sua prestazione nella ripresa. (dal 77′ Kone 6: Grinta e voglia di fare ci sono, manca la precisione nei soliti tiri dalla distanza.)
Di Natale 6.5: Che si vinca o che si perda, Di Natale è sempre la stella cometa di questa squadra. Grande anticipo sulla rete del vantaggio e qualche giocata da leccarsi i baffi. Purtroppo per l’Udinese questo non basta.

Fonte: http://www.padovacalcio.it/
Fonte: http://www.padovacalcio.it/

VERONA
Benussi 6.5: Quando chiamato in causa si fa sempre trovare attento e pronto. Senza colpe sulla rete di Di Natale.
Martic 6: Nella prima metà di gara si fa spesso vivo in attacco con giocate discrete. Non prende più della sufficienza per la sua provva difensiva poco convincente. (dal 71′ Gonzalez 5.5: Non c’è molto da dire su una prestazione incolore.)
Marques 5.5: Partita così e così, dove alterna buone coperture ad errori ad alto rischio. Si vede che può fare di meglio.
Moras 6.5: Molto buona la prestazione nella retroguardia, tanto da concedersi qualche sortita offensiva. Nasce da lui la prima occasione pericolosa della partita.
Rodriguez 6: Tiene bene dietro, ma mostra qualche carenza quando si tratta di palle da fermo.
Agostini 5.5: Dalle parti sue e di Widmer non sembra si voglia giocare e come il collega di fascia si vede ben poco. Suo il primo cartellino giallo dell’incontro, con il quale salterà il derby col Chievo di settimana prossima. (dal 89′ Fares 5: Nonostante i pochi minuti in campo, dopo una cavalcata importante riesce a sbagliare a pochi passi dalla porta.)
Christodolopoulos 7: Grande prova quella del greco, che guida le offensive scaligere dalla metà campo. La rete all’inizio del secondo tempo suggella una prestazione più che positiva.
Tachtsidis 6.5: Come il connazionale, merita più della sufficienza per una prova al di sopra delle righe. Copre bene e crea anche qualche grattacapo in avanti.
Hallfredsson 7.5: Gioca quasi tutta la partita con un turbante in testa a causa di un intervento di gioco, ma questo non influisce sulla sua grinta e determinazione. L’islandese è il simbolo della rinascita del Verona.
Toni 7: Non ci fosse stato Hallfredsson, sarebbe stato lui il migliore in campo. Gli anni passano, ma lui resta il solito predatore dell’area di rigore: letale.
Nico Lopez 6: Sufficienza tirata per l’ex di turno: il suo contributo offensivo è concentrato in un paio di occasioni, penalizzato dai pochi spazi che trova in avanti. (dal 78′ Valoti 5: Potrebbe cogliere questi 10 minuti e più per mettersi in mostra, invece rifila soltanto un brutto intervento ad Allan.)

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