I bidoni della storia: la peggiore formazione della Roma dal 2000 ad oggi

2 Mag 201328 Nov 2014 Redazione 0 Commenti Adriano, bidoni, Delneri, fabio junior, flop, Roma, Serie A

Il mercato è una delle componenti fondamentali per tutti i club che cercano ogni giorni di scovare il talento che possa far vincere trofei e divertire i propri tifosi. Purtroppo non sempre si riesce a fare l’investimento giusto e spesso si finisce per spendere tanti soldi per giocatori che verranno ricordati come dei veri e propri flop di mercato. SoccerMagazine ha individuato, tra le tante, anche la peggiore formazione della Roma, dal 2000 ad oggi.

I giallorossi scendono in campo con un 4-3-3

Eleftheropoulos: Arriva in Italia dopo aver vinto otto campionati greci. Nel Messina diventa il vice di Storari e nell’estate 2005 firma per il Milan dove nella tournée estiva non convince e viene ceduto alla Roma. Durante la preparazione non impressiona e finisce terzo portiere dietro Doni e Curci, senza scendere in campo neanche una volta.

A. Xavier: Dopo le stagioni nel Liverpool, Galatasaray e Hannover viene acquistato a gennaio 2005 dalla Roma con un ingaggio a gettone. Disputò solamente tre partite e verrà ricordato solo per il suo look biondo platino.

Fonte: Håkan Henriksson (Narking) (Wikipedia)

S. Hurėnka: Ottiene delle ottime prestazioni nel Lokomotiv Mosca e diventa uno dei leader della squadra. Nel 1999 la Roma decide di acquistare il giocatore e paga circa 10 miliardi delle vecchie lire per assicurarsi le sue prestazioni. Purtroppo colleziona solo 7 presenze deludendo le aspettative.

Cesar Gomez: Dopo esser cresciuto nel Real Madrid, milita nella Liga con le maglie di Valladolid e Tenerife prima di trasferirsi in Italia. Acquistato dalla Roma per 6 miliardi di lire, giocò solo tre partite. Nelle stagioni successive il giocatore rifiutò ogni destinazione rimanendo fino alla fine del suo contratto quadriennale da un miliardo e mezzo.

G. Burdisso: Fratello del difensore Nicolas Burdisso, ingaggiato dalla Roma nel mese di Agosto 2010 che lo preleva dal Rosario Central. Nella Roma colleziona solo due presenze e viene ceduto a titolo definitivo all’Arsenal di Sarandì nel 2011.

I. Tomic: Arriva con tante aspettative nel 1998 dal Partizan dopo 82 presenze e 24 gol, milita per tre stagioni in giallorosso con un totale di quindici partite disputate.

Barusso: Acquistato nel 2007 in comproprietà per 1,7 milioni di euro dalla Roma. I numeri a fine anno saranno disastrosi, solo tre presenze senza mai convincere.

A. Pit: Dopo aver giocato nel Bellinzona viene acquistato nell’estate del 2007 dalla Roma. Una delusione per tutti i fantallenatori che avevano puntato su di lui, collezionò solo due presenze in altrettante stagioni.

Fabio Junior: Il più grande bidone della Roma. Fabio Junior riuscì ad attirare le attenzioni dei grandi club con delle buone prestazioni nel Cruzeiro e la Roma decise di anticipare tutte le rivali sborsando circa 30 miliardi delle vecchie lire. Arriva con la fama del nuovo Ronaldo, ma finisce la sua esperienza con solo quattro reti. Al termine della seconda stagione in giallorosso torna in Brasile.

G. Bartelt: Dopo aver giocato per diverse stagioni con gli All Boys, dove segnerà 27 gol in 92 partite e successivamente al Lanús, 13 gol in 18 partite, guadagna l’interesse di moltissimi club. La Roma riesce ad aggiudicarselo spendendo 13 miliardi delle vecchie lire e offrendogli un contratto quadriennale da 1,5 miliardi a stagione. Purtroppo si dimostrerà un grandissimo flop con 15 presenze e nessun gol.

Adriano: Dopo aver chiuso la parentesi con l’Inter si trasferisce al Flamengo dove ritorna a far parlare di sé vincendo il titolo di capocannoniere con 19 gol in 30 presenze. L’8 giugno 2010 la Roma decide di riportarlo in Italia e firma un contratto triennale. Il vecchio imperatore non trova continuità e il 10 febbraio 2011 gli viene ritirata la patente in Brasile per il suo rifiuto a sottoporsi al test dell’etilometro. Lascia il club nel marzo 2011 dopo la risoluzione consensuale del contratto.Della sua esperienza capitolina rimane il risultato di un sondaggio web che gli permetterà di aggiudicarsi il titolo di “bidone straniero dell’anno”.

All. Luigi Delneri: Dopo il miracolo Chievo e una breve parentesi al Porto viene ingaggiato dalla Roma in sostituzione del dimissionario Rudi Voller. Nel mese di marzo dopo la terza sconfitta consecutiva decise di dimettersi. In 24 partite di campionato solo 34 punti e tante delusioni.

A completare la rosa troviamo 7 panchinari: Goicoechea, Lassissi, Antunes, Faty, Zarineh, Mido, Nonda.

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